La Regione cerca di approvare troppo in fretta un provvedimento sugli animali

Bologna, 26 mar. – Le associazioni animaliste stanno protestando questa mattina davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna a Bologna contro le modifiche alla legge sul “benessere animale” in votazione oggi in Assemblea legislativa. A piantonare l’entrata del parlamentino emiliano-romagnolo ci sono attivisti, tra le altre associazioni, di Wwf, Lav, Lipu e Animal liberation. “Diciamo no al progetto di legge truffa in Emilia-Romagna”, si legge nel volantino distribuito all’ingresso. Quel progetto “partito per vietare la catena- si legge- finisce con l’impallinare i colombi e nuocere agli animali esotici e commerciati”.
Ad essere contestata e’ la (secondo gli animalisti) eccessiva tiepidezza delle norme rispetto a cio’ che era stato annunciato.
Un provvedimento approvato “praticamente di corsa”, si rileva nel volantino, una tempistica “tipica di quando si vuol far passare qualcosa evitando il piu’ possibile il confronto democratico”.

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“Come spesso accade – dice Loris Burgio di ENPA PIacenza – quando si cerca di far approvare frettolosamente dei provvedimenti, è lecito ritenere che ci sia qualcosa che non è chiaro; anche sul divieto di uso della catena avremmo da ridire, regolamentarlo è una cosa mentre negarne l’utilizzo potrebbe essere un’arma a doppio taglio”