Alzata di scudi anche a Piacenza dopo che la Direttiva Decoro è stata firmata dal ministro per i Beni Culturali Lorenzo Ornaghi: sostanzialmente la direttiva prevede di sgombrare le aree architettoniche e di richiamo turistico delle città italiane dalla presenza di attività commerciali o comunque in contrasto con le esigenze del patrimonio culturale. E a Piacenza potrebbe finire nel mirino dei soprintendenti il mercato degli ambulanti di piazza Cavalli.
Pronte le risposte di Confesercenti Piacenza e dell’assessore al commercio Tarasconi, che vedono nell’eventuale spostamento del mercato un danno all’economia locale: a loro s’è aggiunto il commento del sindaco Paolo Dosi, che rimarca “la ferma intenzione, da parte dell’Amministrazione comunale, di mantenere il mercato cittadino nel cuore del centro storico. La collocazione attuale – ricorda infatti Dosi – è il frutto di un percorso partecipativo e di una decisione condivisa con le associazioni di categoria e gli operatori del settore: una scelta che i piacentini hanno già mostrato con chiarezza di apprezzare, anche per la continuità con una tradizione fortemente radicata, che ci permette di valorizzare e promuovere il sistema commerciale del centro nel suo complesso. Sarà mia premura consultarmi con la Soprintendenza per effettuare tutte le verifiche del caso – aggiunge il sindaco – ma posso affermare sin d’ora che il nostro orientamento è quello di confermare la disposizione del mercato così come è strutturato oggi: non solo riteniamo che non arrechi alcun disagio sotto il profilo del decoro urbano, ma crediamo anzi che rappresenti un elemento caratterizzante e un’ulteriore attrattiva per la rivitalizzazione della città”.