Si autodefiniscono i PontenuRenzi, ma il “gioco” finisce qui. «Il gruppo è composto da persone che si avvicinano per la prima volta alla politica e che hanno visto in Matteo Renzi e nel suo messaggio, capace di conciliare il rinnovamento della classe dirigente con un programma innovativo, la possibilità per cambiare la politica per come è stata vissuta fino ad oggi».
Banchetti nella piazza del paese, riunioni settimanali aperte a tutti e via via sempre più partecipate: ecco il comitato a sostegno di Matteo Renzi di Pontenure. «La nostra parola d’ordine è futuro – spiega il coordinatore Massimo Tibaldi -. Renzi vuol dare voce a una generazione di giovani che fino ad oggi è rimasta invisibile. Il suo messaggio è quello di un rinnovamento radicale, che deve portare la politica verso una maggiore apertura nei confronti della società civile e della cittadinanza, premettendo che bisogna sostituire chi è al potere con una nuova generazione, che non si riconosce in una Italia gerontocratica che invece di aver messo il futuro al primo posto dell’agenda politica, prosegue con la conservazione dei privilegi che ci hanno portato sin qui».
Una gestione della “cosa pubblica” che dovrà essere, per forza di cose, «più trasparente» aggiunge la vice coordinatrice Cristina Bertoni. «La trasparenza deve essere alla base del fare politica. Senza il taglio di alcuni privilegi e senza una politica responsabile, che sappia stare in mezzo alla gente, il Paese non potrà mai ripartire. Matteo è un ragazzo che porta energie nuove, tanto entusiasmo e la voglia di mettersi in discussione». Tanti giovani nel comitato di Pontenure pro-Renzi, ma anche persone che avevano perso la passione per la politica e che si sono rimesse in gioco grazie al movimento nato a sostegno del sindaco di Firenze. E’ il caso di Maria Cristina Zucca. «Il suo entusiasmo – spiega – mi ha colpito. Sono andata ad ascoltarlo quando è venuto al Municipale qui a Piacenza e sono rimasta conquistata dalla sua carica e dal fatto che quando siamo usciti, ci sentivamo tutti più leggeri, quasi sollevati. In giro c’è tanto odio e molto rancore, spesso anche a ragione. Lui riesce però a trasformare questo sentimento in qualcosa di costruttivo e credo che sia la persona giusta a cui dare fiducia».
Il comitato si riunisce settimanalmente a Pontenure. E’ già attiva una pagina facebook, Pontenure per Matteo Renzi, che viene usata per trasmettere informazioni e per diffondere il programma del giovane sindaco fiorentino candidato alle primarie. Sono parte del comitato Alfredo Leoni, Domenica Giavaroli, Maria Trubini, Laura Vitale, Simona Milza, Stefania Mussi, Valentina Villa ed Angela Fagnoni. Chi volesse contattare il comitato, può farlo chiamando il coordinatore Tibaldi Massimo 3358361951 oppure scrivendo a renzi.pontenure@gmail.com