Giovani che non possono votare ma che sostengono ad occhi chiusi Matteo Renzi nella corsa alle primarie del centrosinistra. Questo pomeriggio al Renzi Point di Largo Battisti alcuni ragazzi non ancora maggiorenni hanno presentato un video sul tema del voto degli under 18 alle primarie e hanno illustrato i motivi del loro appoggio al sindaco di Firenze. «Peccato che le regole ci abbiamo tagliati fuori» dicono Nicolas Previdi, Luigi De Rose e Alessandro Bosi, tre studenti che, al pari di molti altri, si sono messi all’opera per collaborare all’attività dei comitati sorti in provincia a sostegno della candidatura di Matteo Renzi. Peccato che per due di loro – ancora minorenni – non ci sarà la possibilità di sostenere concretamente il primo cittadino di Firenze con il voto del 25 novembre. «Ci dispiace molto – ammettono Previdi e Bosi – che le regole stabilite ci taglino fuori dai giochi, anche perché in passato è sempre andata diversamente». E’ bene ricordare, infatti, che solo qualche mese fa alle Primarie piacentine per la scelta dei candidato sindaco del centrosinistra venne offerta la possibilità di votare anche ai sedicenni.
«E’ vero – spiegano Previdi, De Rose e Bosi – non potremo votare, ma non per questo abbiamo voluto fare un passo indietro: anzi, ci impegniamo con ancora maggiori energie lavorando ai banchetti, distribuendo materiale e cercando di far capire perché pensiamo che Matteo possa davvero rappresentare ben più di una semplice speranza per il nostro Paese».