Il Piace a Livorno per dimenticare il poker casalingo e riprendere la marcia

Nelle ultime quattro partite il Piacenza ha perso tre partite e ha vinto il derby contro il Pro Piacenza grazie a un’autorete. L’ultima sconfitta in casa contro il fanalino di coda Racing Roma. E’ evidente che non si possa parlare di crisi, i biancorossi restano ancorati al quinto posto in classifica, però senza dubbio un campanello d’allarme è lecito farlo suonare. E domani la compagine di mister Franzini è attesa da una sfida difficilissima, in casa di un Livorno che naviga al terzo posto in classifica a 29 punti. Come se non bastasse è di ieri l’addio di Mario Titone che pur non avendo giocato con continuità rappresentava la classica riserva illustre. Aggiungiamo il carico e mettiamoci l’assenza di Pergreffi che non sarà della partita per squalifica. Insomma i biancorossi non navigano in acque tranquille e domani si troveranno di fronte i toscani reduci da sette risultati utili di fila.

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Tornando al capitolo Titone, la società dei presidenti Gatti potrebbe dunque tornare sul mercato a gennaio, voci di corridoio parlano di un ritorno di Adriano Marzeglia, attualmente in forza al Renate.

Per quanto riguarda il calcio giocato, invece, appuntamento domani alle 14,30 allo stadio Armando Picchi di Livorno: "A Livorno sarà una partita difficilissima vista la qualità degli amaranto, sono però contento che si scenda subito in campo così abbiamo modo di concentrarci e dimenticare la brutta sconfitta di domenica scorsa. I ragazzi stanno bene e hanno capito gli errori commessi, noi dovremo dare il massimo, giocare con attenzione e con cattiveria agonistica: sono queste le qualità che deve avere una squadra con l'obiettivo salvezza. In campo andrà chi starà meglio" ha detto mister Arnaldo Franzini.