La delusione del consigliere regionale del Pd Katia Tarasconi è palpabile: “Un voto politico? Sicuramente Renzi ha commesso l’errore di personalizzare troppo questo voto: non era necessario che annunciasse le proprie dimissioni in caso di vittoria del NO, avrebbe dovuto darlo per scontato come accade in tutte le democrazie europee. Così per certi versi si è trasformato in un voto pro o contro il suo governo. In questo caso, però, teniamo presente che solo contro tutti, anche contro una parte del Pd, Renzi è riuscito a guadagnare il 40%, un risultato importante. Ma avendolo trasformato in un voto al suo Governo si è trovato contro tutti: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega Nord, Movimento 5 Stelle e, come detto, parte del Partito Democratico. A quel punto era praticamente matematico perdere. Il punto è un altro, continuiamo a lamentarci di questo sistema politico e quando abbiamo avuto l’opportunità di cambiarlo non lo abbiamo fatto”.