“Lungi da ogni strumentalizzazione e al di là delle dinamiche degli incidenti che hanno potato, nel corso dell'anno, alla perdita di ben quattro vite umane lungo la strada provinciale n. 587 per Cortemaggiore, resta il fatto che quest'ultima risulta estremamente pericolosa nella sua transitabilità, non solo per la sua conformazione, ma anche per lo stato di totale abbandono in cui essa versa”, lo sostengono, in un duro comunicato i consiglieri provinciali di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Filippo Bertolini e Sergio Bursi (quest'ultimo assessore ai lavori pubblici nella giunta Trespidi).
“Non basta di certo qualche estemporaneo tamponamento delle buche presenti sull'asse stradale e moltiplicatesi dopo l'alluvione del 2015 – continua la nota – per rendere percorribile in sicurezza una strada che ai lati della singola corsia di marcia presenta avvallamenti ed ammaloramenti che costringono a posizionare i veicoli al centro della strada stessa”.
“Nel piano delle opere pubbliche dell'amministrazione di centro-destra – continuano Bertolini e Bursi – erano stati stanziati adeguati fondi per eliminare diversi buchi neri, cioè pericolosi, lungo le varie strade provinciali: oltre 1 milione di euro era destinato proprio alla strada provinciale per Cortemaggiore, circa 700.000 euro per la realizzazione di rotatorie all'altezza di Castelnuovo Fogliani (all'incrocio tra Stradone Genova e Strada Salsediana) e sulla provinciale per Carpaneto (all'altezza dello svincolo per Godi). E' bastato che arrivasse la sinistra per cancellare tutto".
"I frutti delle scelte del presidente Rolleri e dei suoi adepti – concludono i consiglieri provinciali di Fratelli d'Italia – sono sotto gli occhi di tutti: strade provinciali sempre meno sicure, incidentalità in evidente aumento. E neppure possono lamentarsi della carenza di fondi, perché i soldi c'erano e si potevano spendere, ma si è preferito intervenire laddove politicamente più interessava anziché guardare in faccia la realtà”.