“Solo l’imminente scadenza elettorale ricorda all’amministrazione comunale di centrosinistra che nel quartiere di Porta Galera e nei dintorni della stazione esiste un problema di delinquenza e convivenza civile. Promettere più attenzione dopo aver rivolto lo sguardo altrove per quattordici anni non è altro che la spia della paura di una definitiva perdita di consensi e credibilità”. È la critica che il segretario della sezione cittadina della Lega Nord, Luca Zandonella, indirizza alla giunta Dosi dopo l’annuncio di un’apposita squadra di agenti di Polizia municipale a presidiare la problematica zona.
“I cittadini non sono smemorati: consapevoli di chi ha la piena responsabilità della decadenza di via Roma – attacca l’esponente del Carroccio -, che da via elegante del centro si è trasformata in una fucina di delinquenza e degrado urbano, è difficile che credano ad una maggiore sensibilità del centrosinistra verso queste problematiche. Contrariamente a queste tardive prese di coscienza del PD, spinte solo da motivazioni elettorali, la Lega Nord ha sempre denunciato il problema e proposto una serie di soluzioni ignorate dall’amministrazione comunale, come il decalogo per la sicurezza. Ai cui membri – insiste – bisognerebbe chiedere perché, dall’idea di sanzionare incivili e delinquenti attraverso le “multe morali”, sono passati oggi a proclamare quei controlli di Polizia municipale invocati invano dai residenti e dalla Lega”.