Una tragedia che riguarda da vicino anche Piacenza. In un fatale incidente stradale avvenuto in Kenya è deceduto il campione Thomas James Lokomwa, vincitore della Placentia Half Marathon per due volte consecutive, nel 2015 e nel 2016. Un grave incidente in auto avvenuto proprio nel suo Paese d’origine, in Kenya. Il campione aveva 28 anni. Grande specialista della corsa su strada, Lokomwa vantava un primato di 1h 00′ 33″ sulla mezza maratona e di 28’37” sui 10mila metri su strada.
MUORE IN UN INCIDENTE THOMAS JAMES LOKOMWA
Mercoledì sera in Kenia ha perso la vita per un tragico incidente stradale del quale non si conoscono ancora bene le cause: Thomas James Lokomwa, atleta ben conosciuto in Italia per le sue innumerevoli vittorie e primati. Era uscito di casa per andare in una zona dove potesse avere il segnale per connettersi a internet, poco prima di cena, i suoi famigliari non vedendolo ritornare si sono messi alla sua ricerca scoprendo purtroppo poco dopo della sua tragica fine. Atleta di grande signorilità dopo anni di militanza con il gruppo austriaco della Run2gether era passato all’inizio del 2016 con il G.S. Parco Alpi Apuane e manager italiano (Enrico Dionisi) tre anni orsono aveva pure trovato in Italia la compagna di vita. Due volte vincitore della Stramilano, tre volte della Piacenza Half Marathon, delle mezze di Imperia Marbor e Lugano, in questo 2016 aveva vinto a Gubbio gli assoluti italiani di Cross, poi quelli di mezza a Fucecchio. La sua ultima apparizione in Italia il 21 agosto scorso alla Amatrice-Configno, lascia una numerosa famiglia e Chiara la sua compagna italiana.
Il cordoglio del sindaco Dosi per la scomparsa del plurivincitore della Placentia Half Marathon
Anche il sindaco Paolo Dosi esprime il proprio cordoglio per la prematura scomparsa di Thomas James Lokomwa, vincitore della Placentia Half Marathon nel 2015 e nel 2016: “Una tragica fatalità – commenta Dosi – ha tolto la vita in Kenya a un campione vero, che tanti concittadini ricorderanno come trionfatore di due edizioni consecutive della corsa. Un terribile incidente stradale ha stroncato un’esistenza dedita al sacrificio, ai valori dello sport e della competizione leale. Anche a nome della comunità piacentina esprimo il mio più profondo cordoglio per la perdita di questo grande atleta”.