Approvato il progetto Carbonext per il cementificio di Vernasca, ma i comitati “Aria pulita in Val d’Arda”, “Basta nocività in Val d’Arda” e “Cittadini per l’ambiente rurale” con Legambiente Piacenza che da sempre si oppongono al progetto non si arrendono e annunciano ricorso al Tar. Un ricorso che si annuncia costoso per le tasche degli appartenenti alle associazioni che per questo motivo hanno deciso di avviare una serie di iniziative di autofinanziamento. Non solo, è stato aperto un conto corrente bancario dedicato alla raccolta fondi per le attività e per affrontare il ricorso (IBAN per donazioni tramite bonifico: IT22U0316901600CC0011158476). Inoltre sulla pagina Facebook “Basta nocività in Val d’Arda” (https://www.facebook.com/BastaNocivitaInValDarda/) si può trovare, oltre alle coordinate del conto, il pulsante per le donazioni online con carte di credito.
IL COMUNICATO DEI COMITATI CON LEGAMBIENTE
I Comitati “Aria pulita in Val d’Arda”, “Basta nocività in Val d’Arda” e “Cittadini per l’ambiente rurale” con Legambiente Piacenza, nel riconoscere tristemente che le Istituzioni politiche e tecniche, considerando evidentemente prioritario l’interesse economico di un’industria privata, insalubre di prima classe, sull’interesse collettivo alla salute di una intera comunità, hanno dato il loro assenso al progetto CarboNeXT per la cementeria di Vernasca, vogliono però tenere fede alla parola data ai cittadini del territorio nelle tante e varie occasioni pubbliche di approfondimento e confronto sulle tematiche ambientali e sanitarie che ricadono sulla vita di noi tutti.
Fin da subito, in merito all’opposizione al progetto CarboNeXT, dicemmo che la lotta sarebbe stata lunga, faticosa e dura, ma promettemmo che saremmo andati fino in fondo: non sarà quindi quella della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna l’ultima parola sul futuro della Val d’Arda. Ci stiamo attivando per presentare ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) sulla procedura che ha portato all’approvazione del progetto: sarà un giudice a dover dire se il tutto si è svolto correttamente, dato che, fin da subito, i cittadini non hanno potuto partecipare alle riunioni della Conferenza dei Servizi, ma hanno potuto depositare solo osservazioni per iscritto, e se il progetto migliorerà la situazione ambientale e sanitaria della Val d’Arda, come affermato dalla Conferenza, o se invece la peggiorerà come affermiamo da sempre.
Questo significa aprire un procedimento legale amministrativo, doversi appoggiare ad un avvocato e sostenere, come cittadini, di tasca propria, spese non certo indifferenti, ma è la cosa più giusta e doverosa da fare e la affronteremo con il coraggio e l’orgoglio di chi il proprio territorio lo ama e lo vuole tutelare per sé e per le generazioni future.
Oltre l’opposizione a CarboNeXT però, abbiamo da sempre dichiarato che una volta terminata questa estenuante battaglia, avremmo capitalizzato la tanta esperienza maturata per proporre uno sviluppo sostenibile del territorio in cui viviamo: lanciando idee, proponendo attività o realizzando iniziative nei nostri comuni. Alle promesse fatte davanti ai concittadini che da sempre ci hanno espresso supporto e fiducia non potremo che far seguire l’impegno e la voglia di fare qualcosa di buono e giusto per la comunità di cui facciamo parte.
La strada da percorrere è ancora tanta ed evidentemente, oltre alle energie morali e fisiche, oltre alle idee e alla forza di volontà, oltre al tempo da investire, avremo bisogno di supporto da parte della Val d’Arda, anche in termini economici. A tal proposito abbiamo attivato un conto corrente bancario dedicato alla raccolta fondi per le nostre attività e per affrontare il ricorso (IBAN per donazioni tramite bonifico: IT22U0316901600CC0011158476). Inoltre sulla pagina Facebook “Basta nocività in Val d’Arda” (https://www.facebook.com/BastaNocivitaInValDarda/) si può trovare, oltre alle coordinate del conto, il pulsante per le donazioni online con carte di credito. Per trasparenza, sulla medesima pagina è pubblicato Atto Costitutivo e Statuto del comitato, di modo che sia chiaro chi siamo, dove arrivano le donazioni e quali sono gli obiettivi di questo gruppo di semplici cittadini; useremo lo stesso strumento anche per dare conto pubblicamente di quanto raccolto nei prossimi mesi. Per ogni domanda o richiesta in merito siamo contattabili attraverso la medesima Pagina Facebook oppure al 3338011565.
Inoltre prossimamente ci impegneremo ad essere il più possibile presenti con banchetti agli eventi e alle sagre della zona per poter parlare con i cittadini, far conoscere le nostre iniziative e cogliere l’occasione per raccogliere fondi.
Cominceremo col portare il gioco del “TIRO AL SALAME” alla Notte delle Notti, Venerdì 26 Agosto a Lugagnano Val d’Arda: con noi ci saranno anche Gino e Donatella, titolari della fattoria didattica “I Campi di Borla” che faranno imparare ai più giovani come costruire piccoli giochi con code colorate.
Ai nostri concittadini diciamo: oggi e più che mai domani, abbiamo bisogno del supporto di ognuno di voi. Faccia da monito questa bella frase di Kili ne Lo Hobbit: “Non mi nasconderò dietro un muro di pietre mentre altri combattono le nostre battaglie!”