Autorizzazioni sismiche, accordo tra Comune e Provincia per lavorare insieme

Autorizzazioni sismiche, Provincia e Comune di Piacenza agiranno insieme. E’ il nocciolo del protocollo firmato questa mattina dal sindaco Paolo Dosi e dal presidente della Provincia Francesco Rolleri. Insieme a loro erano presenti l’Assessore del Comune Silvio Bisotti e il Direttore Generale della Provincia Vittorio Silva. “L'Amministrazione Provinciale intende valutare l'opportunità di supportare i comuni mettendo a disposizione di questi ultimi le proprie risorse umane dotate delle professionalità tecniche necessarie per l’espletamento delle attività finora svolte dalla Regione”.

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“La Provincia ha concordato con il Comune di Piacenza di avviare una sperimentazione in base alla quale le proprie strutture tecniche supporteranno il Comune di Piacenza nell’istruttoria delle richieste di autorizzazioni sismiche; la sperimentazione durerà sino al 31 Dicembre 2016. Al termine di questo periodo la collaborazione potrà essere consolidata ed eventualmente estesa ad altri comuni che ne facessero richiesta”.

 

IL TESTO DEL PROTOCOLLO

La L.R. n. 19/2008 ha conferito ai Comuni, che le esercitano anche attraverso le loro Unioni, le funzioni in materia di rilascio delle autorizzazioni sismiche prevedendo la facoltà per gli stessi di avvalersi, per l’istruttoria delle richieste, delle strutture regionali competenti (Servizi Tecnici di Bacino) fino al 14/11/2018 (10 anni dall'entrata in vigore di tale legge).

Nei comuni a bassa sismicità, quale il Comune di Piacenza, sono sempre soggetti a preventiva autorizzazione sismica i seguenti interventi: interventi edilizi in abitati dichiarati da consolidare di cui all’art 61 del DPR 380/2001; progetti presentati a seguito di accertamento di violazione delle norme antisismiche; interventi relativi ad edifici di interesse strategico e alle opere infrastrutturali; sopraelevazioni;

I Comuni della Provincia di Piacenza hanno scelto a suo tempo di esercitare detta funzione avvalendosi delle strutture regionali, ad eccezione del solo Comune di Piacenza. A seguito del processo di riordino avviato con la LR n. 13/2015, attuativa della Legge n. 56/2014, e a fronte dello stato di avanzamento dei processi di aggregazione dei Comuni secondo il quadro delineato dalla LR n. 21/2012, la Regione ha stabilito di anticipare la data di decorrenza dell'esercizio autonomo delle funzioni in materia sismica da parte dei Comuni o delle loro Unioni, con tempistiche da concordare con questi ultimi, così come espressamente disposto dall'art. 21 co. 3 della sopracitata Legge Regionale. A regime, la Regione manterrà solamente le consuete funzioni di indirizzo e quelle relative a interventi di rilievo pubblico o sovracomunale, meglio specificate dall’art.15, comma 2, della L.R. n.13/2015;

In vista dell'ormai imminente esercizio autonomo da parte degli enti locali delle funzioni di cui all'oggetto, l'Amministrazione Provinciale intende valutare l'opportunità di supportare i comuni mettendo a disposizione di questi ultimi, dopo un adeguato periodo di sperimentazione, le proprie risorse umane dotate delle professionalità tecniche necessarie per l’espletamento delle attività finora svolte dalla Regione.

Al fine di verificare la fattibilità di questo progetto, l'Amministrazione Provinciale ha concordato con il Comune di Piacenza di avviare una sperimentazione in base alla quale le proprie strutture tecniche supporteranno il Comune di Piacenza nell’istruttoria delle richieste di autorizzazioni sismiche; la sperimentazione durerà sino al 31 Dicembre 2016. Al termine di questo periodo la collaborazione potrà essere consolidata ed eventualmente estesa ad altri comuni che ne facessero richiesta.