Party a base di droga lungo il Trebbia a Cerignale, un arresto e due denunce

Un vero e proprio accampamento lungo le rive del fiume Trebbia a Ponte Organasco, nei pressi di Cerignale. Un bivacco caratterizzato da frequentazioni sospette e da uno strano via vai. Una situazione che ha insospettito i carabinieri della stazione di Ottone e della compagnia di Bobbio, i quali hanno deciso di vederci chiaro. E così l’altro giorno è scattata quella che si può definire una vera e propria retata. Tredici militari sono comparsi dalla boscaglia e, guarda caso, tra le dieci persone circa presenti in quel momento al campeggio improvvisato si è scatenato il fuggi fuggi generale.  I carabinieri hanno avuto il loro da fare a raggiungere i turisti sospetti, considerata anche l’ampiezza e la conformazione del territorio. Alla fine, però, tutti sono stati riportati all’ordine ed è potuta scattare così la perquisizione di tende e zaini. Morale, alla fine i carabinieri hanno raccolto 70 grammi di marijuana, 20 di hashish, una dose di cocaina, 3 flaconi di metadone e 8 pastiglie di Subutex, queste ultime due sostanze utilizzate dai tossicodipendenti in cura ai Sert. Il più veloce di tutti a fuggire alla vista delle divise è stato un 51enne residente in provincia di Pavia, I.T. le sue iniziali, e il motivo di tanta apprensione è stato ben presto chiarito: l’uomo, pregiudicato per reati legati alla droga, è stato infatti trovato in possesso di 50 grammi di marijuana. Per questo motivo le forze dell’ordine hanno deciso di perquisire anche la sua abitazione trovando in effetti ben 21 piante di cannabis di altezza compresa tra 1,5 e 2,5 metri coltivate e pronte per essere tagliate ed essicate. Per questo motivo il 51enne è stato arrestato. Denunciato invece un altro campeggiatore, un 41enne anche lui di Pavia, mentre per altri due membri della comitiva è scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntori di sostanza stupefacenti. I carabinieri hanno scoperto che il gruppo di turisti si era accampato da pochi giorni per trascorrere sulle rive del Trebbia il Ferragosto: alla festa non sono stati trovati piacentini ma solo persone provenienti da Pavia, come si è visto, e dalla zona di Genova.

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