Inutili polemiche estive
Ruoli e compiti di maggioranza e opposizione in consiglio comunale sono diversi. Come opposizione abbiamo sempre assolto con onestà intellettuale la nostra funzione e garantito il nostro impegno ai cittadini, vigilando sull’operato di chi amministra, dando suggerimenti (spesso apprezzati, a nostra insaputa, e talvolti “scippati”) e sostegno laddove necessario, anche in caso di presenze insufficienti a garantire il numero legale. Luglio 2013, la maggioranza era in affanno per la scarsa presenza nei propri banchi durante la delibera di spostamento del mercato ortofrutticolo nella nuova sede. Noi del M5S restammo in aula, votammo a favore e garantimmo lo spostamento. Era necessario farlo perché dovevano essere rispettate scadenze contrattuali e garantire sicurezza e risparmi agli operatori, era in gioco l’interesse dei commercianti e dei cittadini, facemmo quello che era giusto e responsabile fare. Qualcuno ora, in funzione del tutto strumentale, vorrebbe addomesticare anche il ruolo dell’opposizione a proprio uso e consumo e chiamarci in causa solo per nascondere limiti ed indifferenze su provvedimenti di dubbio interesse pubblico.
Noi non ci stiamo.
Una maggioranza responsabile che porta in consiglio delibere definite dalla propria giunta dovrebbe innanzitutto garantire il numero di consiglieri presenti per sostenere e approvare quelle delibere, se convinta della bontà dei provvedimenti. Questo è politicamente il significato della necessità del numero legale, è compito e interesse della maggioranza garantirlo. Nel caso che ci siano provvedimenti condivisi anche da noi, anche se siamo in minoranza, li votiamo, per senso di responsabilità e interesse dei cittadini, come è accaduto in passato e non escludiamo che possa ancora accadere.
Tuttavia nel caso lamentato dal Consigliere Zucconi, sull’accordo pubblico privato con la società Terrepadane, noi non solo non abbiamo ritenuto di dare il nostro appoggio, ma siamo anzi fortemente contrari sia a questa procedura sia a questo piano di sviluppo dell’area. Pertanto non voteremo a favore e non garantiremo, nel caso non ci fosse, il numero legale di presenze per dare la possibilità alla maggioranza di far passare una delibera a cui siamo contrari, con buona pace del consigliere Zucconi.
Vorremmo invece chiedere come mai capita così spesso che la maggioranza non abbia i numeri per far passare i propri stessi provvedimenti? Forse questi provvedimenti non trovano l’accordo di tutti? Forse la maggioranza dovrebbe porsi qualche domanda in proposito invece di contare su appoggi esterni. Questo è il gioco delle parti in politica, non siamo noi dell’opposizione a dover fare da stampella a chi crede di poter prendere decisioni sul futuro della città senza avere i numeri per votarle. Da ultimo dedichiamo una riflessione al consigliere Zucconi: i consiglieri di maggioranza sono 21, compreso il sindaco, lunedì i voti favorevoli alla pratica erano 12, da siffatto “comportamento concludente” dei consiglieri assenti ci pare di cogliere un certo scetticismo o quantomeno un tiepido entusiasmo a questo progetto di Terrepadane, forse la giunta e l’assessore Bisotti dovrebbero trarne le dovute conclusioni.
I consiglieri comunali del M5S