Dopo l’allargamento dell’inchiesta sulla gestione dei fondi provenienti del Qatar, che ha portato la Procura di Piacenza ad iscrivere quattro persone nel registro degli indagati, per “appropriazione indebita aggravata in concorso”, il Segretario nazionale della Lega Nord Emilia, Gianluca Vinci, interviene sulla questione, alla luce degli ultimi, gravi fatti: «È ora che la Sinistra emiliana si svegli e smetta di difendere a priori tutti i cittadini musulmani considerandoli intoccabili – va all’attacco il Segretario Vinci –. Dopo questa azione della Magistratura piacentina, è ancor più emblematico l’incontro avvenuto in Comune di Piacenza, solo pochi mesi fa, tra il Sindaco Dosi, ed alcuni principi del Qatar, che venivano proprio a finanziare la realizzazione di luoghi di preghiera.» Ad avviso della Lega Nord, infatti, «non vi era nulla di utile per i cittadini di Piacenza – continua Vinci – da giustificate un incontro istituzionale. L’Emilia, purtroppo, è sempre più coinvolta in vicende riguardanti l’islam: non da ultimo, solo pochi giorni fa, i siti istituzionali di tre comuni del modenese, che sono stati oggetto di un attacco hacker di matrice islamista, con la pubblicazione di immagini e frasi inneggianti all’estremismo islamico. Il Pd – conclude il Segretario nazionale leghista – deve prendere una posizione chiara, sulla volontà o meno di realizzare luoghi di culto islamico, come la moschea di Castelfranco Emilia e renderne pubblicamente conto ai cittadini ed ai propri elettori!»