Ass.Liberali: I Comuni spendono soldi per gli spettacoli e non per gli asili

 I Comuni  – dice un comunicato dell’Associazione liberali di Piacenza – lamentano di non avere fondi per gli asili (e perfino per la carta igienica degli asili: in certuni, i bambini se la portano da casa), ma hanno però soldi per offrire spettacoli anche passatempo ai propri cittadini, non sempre di qualità almeno confacente alla spesa. Il “Festival dello spreco” (come lo chiamano, ormai, i piacentini, da qualche anno) è in corso in questi giorni ma dura mesi (naturalmente, non tutti i giorni). Le spese sono a carico della Fondazione di Piacenza, che avrebbe peraltro finalità soprattutto assistenziali (tradizionalmente, secondo una prassi, l’Ente di via Poggiali ha concesso al Festival Val Tidone 120.000 euro circa ogni estate, coi tempi che corrono e i problemi che hanno le famiglie), e a carico dei Comuni, che hanno anzi aderito ad una Fondazione al proposito, assumendo pure impegni pluriennali, che si può dubitare non siano corretti alla luce delle cogenti norme di contabilità pubblica.L’Associazione ha interessato al problema il sen. Carlo Giovanardi (Gruppo liberali democratici), che è subito intervenuto presentando una interrogazione urgente in Senato, a risposta immediata in aula e di cui quindi si interesserà l’intera camera. Il noto parlamentare ha rivolto una formale interrogazione al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, per sapere “quale contributo i Comuni di Piacenza, Calendasco, Pecorara, Agazzano, Borgonovo Val Tidone, Castel San Giovanni, Gragnano Trebbiense, Pianello Val Tidone, Sarmato e Nibbiano corrispondano alla fondazione “Val Tidone Musica” come aderenti alla fondazione stessa e quali prestazioni ricevano in corrispettivo, e se gratuite o meno”.L’Associazione liberali di Piacenza ha rivolto un vivo ringraziamento al sen. Giovanardi per la prontezza della disponibilità e l’incisiva azione parlamentare intrapresa. Sarà cura della stessa tenere aggiornata l’opinione pubblica sul problema.

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LA REPLICA DEL SINDACO DI PIACENZA PAOLO DOSI

A seguito della nota dell’Associazione Liberali Piacentini, che ha interessato il senatore Carlo Giovanardi per sapere dal Ministro dei beni culturali quanto hanno erogato i Comuni del territorio alla Fondazione Val Tidone Musica per la realizzazione del festival valtidonese, il sindaco Paolo Dosi precisa quanto segue: “Mi preme sottolineare che l’Amministrazione comunale di Piacenza, indicata dallo stesso Giovanardi di aver sostenuto economicamente la Fondazione valtidonese, a seguito delle verifiche compiute dagli uffici competenti, non ha erogato alcun contributo per tale iniziativa culturale; il Comune di Piacenza ha invece ospitato alcuni spettacoli del Festival, che però non hanno avuto alcun costo per l’ente”. 

 

FOTI (FdI-AN): “FONDAZIONE VALTIDONE MUSICA? ECCO CHI LA FINANZIA”

“Il sindaco Dosi, dovrebbe pur ricordare che quanto meno la quota per costituire il Fondo di dotazione iniziale della Fondazione Val Tidone Musica, il Comune di Piacenza ha sborsato. A tacere di altre prestazioni (in beni e/o servizi) rese. Quanto all’attualità, parlano i bilanci. I ricavi per il 2016 della Fondazione Val Tidone Musica sono così ripartiti:  150.000 euro della Fondazione di Piacenza e Vigevano, 72.000 euro di alcuni Comuni della provincia di Piacenza, 20.000 euro della Regione Emilia-Romagna,  2.000 euro della Camera di Commercio. Detti contributi rappresentano oltre il 95% del totale dei ricavi previsti dalla Fondazione Val Tidone Musica. Il resto e’ coreografia, o sfilata – più  o meno – di moda”, lo sostiene l’on. Tommaso Foti, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, commentando la fondatezza dell’interrogazione presentata dal sen. Carlo Giovanardi

 

FONDAZIONE MUSICA VAL TIDONE, “NESSUNO SPRECO”

L’associazione Liberali Piacentini può verificare la correttezza della gestione della Fondazione Musica Val Tidone leggendo i documenti necessari dal sito del Comune di Sarmato, nella Sezione Trasparenza.
Nessuno spreco da parte dei Sindaci dei Comuni citati nell’interpellanza, anzi rispetto delle regole e buon governo! Buon governo sostenuto dall’ampio consenso della popolazione che in gran parte elegge Amministrazioni di Centro Destra ….!I Comuni citati offrono ai cittadini buoni servizi, investimenti strutturali seri, scuole in ordine, asili ben forniti di ogni necessità e tante altre soluzioni amministrative pur risparmiando. Un buon livello di eventi culturali.
Il buon governo della Val Tidone potrebbe servire da modello ai Liberali Piacentini per capire e stare vicino alla gente e per tentare di vincere il Comune di Piacenza  il prossimo anno.