“Aspettando la Sei Giorni delle Rose”, vincono Affaticati, Varolo e Guarinelli

Grande successo di partecipazione per la “Aspettando la… Sei Giorni delle Rose”: oggi pomeriggio sono stati circa duecento i giovani ciclisti (delle categorie Giovanissimi, Esordienti e Allievi, maschi e femmine) che hanno animato al Velodromo “Attilio Pavesi” di Fiorenzuola l’ultima gara prima della 19^ edizione della Sei Giorni delle Rose Internazionale, in programma dal 18 al 23 luglio. A vincere le gare omnium in programma, nelle categorie agonistiche, sono stati Noah Guarinelli (Torrile), Marco Varolo (Sc Mirandolese) e Giulia Affaticati (Vo2 Team Pink).

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Tra gli Allievi, il parmense Noah Guarinelli ha conquistato l’omnium totalizzando 41 punti, davanti a Gianluca Esposito (Team Airone, 32 punti), Manuel Matteuzzi (Uc Sozzigalli, 32 punti), Saverio Fincato (Monselice, 29 punti), Samuele Barbato (Uc Sozzigalli, 14 punti) e Alex Raimondi (Team Airone, 11 punti).

Nella categoria EsordientiMarco Varolo ha bissato il successo di due settimane fa al Velodromo di Fiorenzuola nel Gp Pavinord, totalizzando stavolta 44 punti. Seconda piazza per Kader Zare (Vc Pontenure, 20 punti), terzo Paolo Riva, sempre del Pontenure, con 16 punti. Giù dal podio Lorenzo Battistini (Torrile), con 15 punti; quinto Federico Bergianti (Team Barba, 8 punti) e sesto Nicola Rossi (Pontenure, 5 punti). Nella prima prova, lo scratch, Varolo ha battuto Michael Cattani (Torrile) e Zare, mentre nell’eliminazione l’atleta modenese ha preceduto Battistini e Zare.

Tra le Donne (gara unica per Esordienti e Allieve), dominio dell’Esordiente Giulia Affaticati (anch’ella già a segno nel Gp Pavinord), che alla fine ha racimolato 55 punti, 23 in più della compagna Giada Natali (che aveva vinto scratch ed eliminazione in entrambi i casi davanti alla stessa Affaticati). Terza piazza per Chiara Cavallini (23 punti), quarta per Giada Natali (20), quinta per Carlotta Turci (12), tutte e cinque del Vo2 Team Pink. Sesta posizione per Isabelle Fantini (Team Barba, 6 punti).

I tre vincitori sono stati premiati da Gaetano Rizzuto (presidente del Velodromo di Fiorenzuola).

Entusiasmo e divertimento poi per tutti i Giovanissimi (quasi un centinaio), che si sono “sfidati” nei primi sprint (G1, G2 e G3) e nella corsa a punti (G4, G5 e G6), tutti nel nome di Giordana Riboli, una delle anime della Scuola Ciclismo Fiorenzuola, recentemente scomparsa, a cui la prova dei Giovanissimi era dedicata.

Ora tutta l’attesa si sposta sulla prossima edizione (la 19esima), dal 18 al 23 luglio, della Sei Giorni delle Rose Internazionale, gara di Classe 1 UCI (il livello più alto), che vedrà i migliori pistard del mondo, uomini e donne, sfidarsi sull’anello fiorenzuolano nel corso di sei serate che proporranno una grande festa fatta di ciclismo e spettacolo, tutte con ingresso gratuito.