Bergonzi (Pd), un anno in Parlamento: “Il mio impegno per la nostra montagna”

"Dopo il mio primo anno in Parlamento mi è sembrato giusto organizzare questa prima occasione di rendiconto insieme alla cittadinanza" ha detto l'onorevole Marco Bergonzi, deputato del Partito democratico, aprendo l'evento organizzato oggi, lunedì 22 febbraio, presso il Barino in Piazza Cavalli. L'incontro, che ha avuto una cinquantina di partecipanti, tra cui la sottosegretaria all'Economia Paola De Micheli, è stato presentato da Gabriele Scagnelli e ha trattato i vari provvedimenti portati avanti dal deputato nel suo primo anno di mandato. Bergonzi, ex-consigliere provinciale, è undicesimo nella classifica dei deputati più presenti, con il 98 percento di presenze. "Il più presente del Movimento 5 Stelle è oltre la novantesima posizione " commenta il deputato "questo per dire che c'è gente che parla tanto e fa poco. La mia presenza è un atto dovuto".

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Poi Bergonzi inizia a parlare delle tematiche da lui affrontate in quest'ultimo anno: "I temi dei territori più deboli, come la montagna, sono quelli a me più cari e ho ottenuto alcuni risultati: l'esenzione dall'Imu agricola di molti comuni, i fondi per rimettere in sesto la Statale 45 e la difesa del presidio dei vigili del Fuoco di Bobbio." Ma non ha svolto campagne solo per la provincia ma anche per la città "Insieme ad altri 22 deputati dei comuni interessati dal taglio delle Prefetture mi sono dato da fare per evitare la chiusura. Ci siamo riusciti, ma ora serve una riforma radicale delle Prefetture, dando più compiti alle Questure, se no il problema si riproporrà.

Molte altre le iniziative che Bergonzi ricorda: il salario minimo per i giovani professionisti, l'esenzione dalla Siae per gli spettacolo fino a 200 spettatori, il progetto per istituire della Giornata delle donne nella Resistenza e quella per la riabilitazione dei fucilati nella grande guerra. "C'è un impegno per i giovani e per la sicurezza" conclude il deputato.