
Sono giorni complessi per la giunta Dosi e per la maggioranza. L’appalto sulla illuminazione pubblica sta mettendo a dura prova la tenuta della coalizione di governo e in particolare quella del Partito Democratico. Proprio nel partito di maggioranza relativa si annida una nutrita fronda di dissidenti che si oppone all’ok accordato della giunta al project financing di Enel Sole per la gestione dell’illuminazione pubblica cittadina per i prossimi 15 anni. Valore circa 30 milioni di euro. Secondo i dissidenti – che sono capeggiati dalla new entry in Consiglio Federico Sichel, ma che trovano solide sponde anche nei Moderati (consiglieri Colla e Rocchi)- urge una procedura più trasparente che possa aprire ad ulteriori offerenti. Il disco rosso già rimediato in commissione qualche settimana fa ha fatto andare su tutte le furie l’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Cisini (titolare della pratica) che qualcuno dice abbia minacciato le dimissioni e che si sia sentito diffamato. Qualcuno addirittura sussurra che questa possa essere la pratica su cui il sindaco rischia di cadere a nemmeno un anno e mezzo di scadenza del mandato. Fatto sta che dopo diversi giorni di altissima tensione, nelle ore scorse c’è stato un incontro riparatore per vedere di riaprire il dialogo. Un incontro in cui la giunta ha fatto capire di essere disposta a riaprire i giochi a patto che venga formalizzata nero su bianco, con tanto di riferimenti normativi e tecnici, la reale fattibilità dell’operazione. Tra qualche giorno ci sarà un nuovo summit, certo è che le divisioni in maggioranza iniziano a pesare non poco e che l’amministrazione sia davvero di fronte a un esame di quelli ostici. A confermare che il momento non sia dei migliori le continue dimissioni dal Consiglio comunale: dopo Daniel Negri è stata la volta di Marco Pascai. Dopo 3 anni e mezzo di mandato e una serie di pagine laceranti alle spalle (come il rimpasto in giunta di due anni fa), ben 7 consiglieri del Pd su 12 hanno levato i tacchi. Saranno anche ragioni di lavoro, ma di certo la strada verso le Comunali è tutt’altro che in discesa.
INTERROGAZIONE DEPOSITATA DAL MOVIMENTO 5 STELLE
– verificare e trasmettere agli scriventi il parere dell'avvocatura in relazione alla correttezza e al rispetto delle procedure di legge in merito all'affidamento in concessione del servizio di gestione in premesse;
– verificare e trasmettere agli scriventi il parere del Segretario Generale in relazione alla correttezza della procedura adottata dalla giunta per procedere all'assegnazione del servizio in premesse.