Si è concluso nel tardo pomeriggio l’incontro della Giunta al Ridotto del Teatro Municipale, nel corso del quale il sindaco Paolo Dosi e gli assessori comunali hanno affrontato e approfondito i principali, imminenti impegni che attendono l’Amministrazione nel 2016. Un ritiro di giunta finalizzato non solo alla pianificazione programmatica di progetti già avviati o in fase di realizzazione, ma anche orientato a focalizzare azioni decisive su tre macroambiti importanti e complessi, fortemente connessi agli interventi previsti: sicurezza, nuovo Ospedale e Area Vasta. Queste le riflessioni emerse al termine del confronto tra gli amministratori su questi tre temi principali.
Sicurezza – La sicurezza rappresenta un impegno per l'Amministrazione, chiamata a tutelare il rispetto della legalità, della tranquillità quotidiana dei cittadini, tramite l'azione repressiva di ogni forma di delinquenza, violenza e oltraggio.
In quest'ottica l’Amministrazione Comunale intende sollecitare ad azioni di controllo sistematico le forze dell'ordine, con interventi di sorveglianza speciale, nell'ambito di un coordinamento allargato alla Questura, alla Prefettura e ai Carabinieri. L'Amministrazione inoltre continua a implementare il sistema del controllo di vicinato, sia a tutela delle persone che degli spazi privati, sottolineando come anche in questi termini si vada a rinsaldare la coesione sociale e il senso di appartenenza alla comunità. Per quanto riguarda poi la sicurezza negli esercizi pubblici, sarà posta attenzione particolare e mirata laddove già nel corso del 2015 episodi di violenza e molestie si sono manifestati con gravità, reprimendo i comportamenti deviati con una serie di provvedimenti atti a riportare il rispetto delle regole e delle civile convivenza. Aumenteranno anche i controlli di aree pubbliche quali parcheggi e giardini per la tranquillità dei fruitori e per la salvaguardia delle attrezzature, anche attraverso l'implementazione della videosorveglianza. Come ampiamente programmato, soprattutto in alcune zone della città, se il 2015 é stato l'anno della mappatura puntuale, il 2016 sarà connotato da un'azione decisa e sistematica.
Nuovo Ospedale – L’Amministrazione comunale coglie la sfida lanciata dalla Regione sulla realizzazione del nuovo Ospedale, ma nello stesso tempo ricorda di essere stata la prima a suggerire questa nuova esigenza in prospettiva. “L’assessore Venturi si aspetta una proposta – dichiara il sindaco Paolo Dosi -, noi rilanciamo, assicurando il massimo impegno. In qualità di sindaco formalizzerò per iscritto la disponibilità di Piacenza ad accompagnare il futuro intervento e a fornire ogni supporto urbanistico e progettuale utile e necessario a individuare la migliore soluzione possibile per un polo all’avanguardia sotto tutti i profili: sanitario, logistico (accessibilità, fruibilità, viabilità), strutturale. L’obiettivo – prosegue Dosi – è quello di superare tutte le criticità dell’esistente nosocomio e di migliorarne e potenziarne le riconosciute eccellenze. Restiamo dunque in attesa di pronte conferme in merito alle risorse che saranno messe a disposizione dalla Regione, sia riguardo la nuova struttura, sia a garanzia della continuità di investimenti in dispositivi, attrezzature e competenze – già peraltro assicurati nella recente visita del presidente Bonaccini a Piacenza. Allo stesso tempo, considerata altrettanto strategica la riconversione degli spazi attuali, di particolare valenza storico–architettonica, confermiamo – conclude il primo cittadino – massima disponibilità a favorire con idee e progetti la partecipazione della città tutta al raggiungimento di questo imprescindibile obiettivo”.
Area vasta – Il Comune di Piacenza intende stimolare la Provincia, che ne ha attualmente la regia, gli altri comuni e i territori limitrofi, ad accelerare i tempi di confronto sulla prospettiva di area vasta emiliana. Occorre essere tutti consapevoli quanto il processo di condivisione di servizi quali la sanità, il trasporto pubblico, la gestione dei rifiuti, tutti temi di enorme importanza per i cittadini piacentini, sia già una realtà nelle collaborazioni che abbiamo con le altre province emiliane. Il nuovo tema del turismo è di sicuro interesse nella logica di entrare in modo coordinato sui mercati nazionali e internazionali. Vogliamo però sfruttare la centralità del nostro territorio che ha connessioni importanti con l'area lombarda ma anche con la Liguria e il Piemonte. Il nostro territorio è snodo di relazioni importanti e, come abbiamo fatto durante l'Expo, lavoreremo per rafforzare la connessione ferroviaria con Milano e proseguiremo a lavorare per utilizzare l'asta del Po come elemento di connessione interregionale.