Torna all’ex cinema di Ziano la Festa della Zucca, l’abituale appuntamento d’autunno che la Lega Nord provinciale piacentina organizza da nove anni per la sera del 31 ottobre. Ospite d’eccezione dell’edizione 2015 sarà il segretario federale del Carroccio, Matteo Salvini. Tra i big invitati anche l’europarlamentare Mario Borghezio, i deputati Guido Guidesi e Nicola Molteni e i consiglieri regionali lombardi Pietro Foroni e Fabrizio Cecchetti. Riflessioni politiche, esponenti di spicco del partito, cucina piacentina e piatti a base di zucca sono i punti di forza della festa della Lega, che guarda già alla manifestazione a Bologna dell’8 novembre.
L’appuntamento è stato presentato nel pomeriggio di oggi nella sede della Lega di Piacenza.
«L’amministrazione di Ziano – ha dichiarato il sindaco, Manuel Ghilardelli – è orgogliosa di ospitare ancora l’evento e onorata di ricevere figure di spicco del movimento quali Salvini e Maroni. Il nostro è un comune piccolo, ma che si è distinto per avere portato avanti con impegno le battaglie della Lega: i risultati elettorali raccolti qui parlano da sé. Con il 60 percento delle preferenze ottenute alle regionali dello scorso anno, ci mettiamo in evidenza come il comune emiliano-romagnolo dove la Lega riscuote i maggiori consensi. Al centro di tutto vi sarà comunque il messaggio politico che lancerà Salvini, anche in prospettiva dell'imminente manifestazione di Bologna. Vogliamo presentarci comunque non solo come Lega di opposizione, ma anche come un partito che punta al governo del paese e in futuro della regione. L'obiettivo è quello di dare una svolta a favore delle amministrazioni comunali, alle quali attribuire più poteri, e decidere il destino delle regioni perché la riforma del governo appare come una mossa per dare potere alla sinistra».
«La nostra Festa della Zucca – ha puntualizzato il segretario provinciale, Pietro Pisani – ha avuto talmente successo da essere stata replicata in altri centri del Piacentino. Se le duplicazioni non sono però altro che feste popolari nel solco della tradizione agricola del passato, quella in programma a Ziano è una vera e propria festa politica. Nonostante la soddisfazione per l’esito positivo dell’evento, l’occasione ci porta a ragionare sul ripetersi di certi episodi negativi che funestano la nostra provincia. Proprio il 31 ottobre del 2014 Salvini, prima di raggiungere la festa, si fermò a Sarmato per incontrare un agricoltore aggredito durante la notte da alcuni malviventi. Ad un anno di distanza un fatto simile si è ripetuto a Fontana Pradosa di Castel San Giovanni, dove un cittadino è stato ferito da un criminale che aveva violato la sua proprietà per rubare». Da Pisani quindi una critica al governo sul tema della sicurezza: «Sono incapaci di reperire le risorse per la videosorveglianza e le forze dell’ordine, ma non hanno problemi a comprare l’aereo presidenziale per il reuccio Renzi, non votato dal popolo. Ed è così – ha denunciato – che per mancanza di organico gli agenti feriti nelle colluttazioni con i delinquenti devono subito tornare in servizio, com’è accaduto a Piacenza nei giorni scorsi. Da non trascurare, inoltre, i soldi spesi per le armi con le quali esportare la “democrazia”, allo scopo di portare l'Italia nel novero di quelle nazioni guidate dai poteri forti e ad essi asservite. Chiameremo dunque il nostro popolo ad alzare la voce contro questi sperperi e a favore di interventi decisi per la sicurezza».
Sul dualismo con l'omonima festa in programma a Pecorara, paese nella quale la Festa della Zucca ha visto la luce, Pisani ha chiarito: «Il sindaco di Pecorara ha già spiegato che la loro non può essere definita festa politica, in quanto patrocinata dal comune: si tratta, per suo ammissione, di un ritrovo tra amici».
«Chi si interessa di politica ma solitamente non ha modo di partecipare, può venire alla festa per ascoltare le nostre proposte», è l’invito del consigliere regionale Matteo Rancan. Che ha aggiunto: «Presenteremo le nostre idee di normalizzazione di un paese che la sinistra sta distruggendo e allo stesso tempo creeremo una bel momento per stare insieme. Il nostro intento è infatti quello di combattere la rassegnazione imperante: la politica deve trovare risposte e ridare speranza ai cittadini. Proprio in questa direzione ci muoviamo quotidianamente, per trovare una via d'uscita alla crisi e alla immigrazione sostenuta con i soldi dei cittadini».
«Abbiamo allestito – ha sottolineato Angelo Boledi, responsabile organizzativo dell’appuntamento – una bella occasione per incontrare la Lega nella sua massima espressione e uno spazio per confrontarsi con alcuni dei nostri più validi rappresentanti di ogni livello amministrativo. Tutti si siederanno infatti tra i commensali per raccogliere le istanze del territorio. Perché la Lega, per consuetudine, è sempre tra la gente e non si ricorda dei problemi solo in campagna elettorale».
Grazie alla ristrutturazione dell’ex cinema effettuata dall’amministrazione comunale di Ziano, l’organizzazione assicura circa il 20-25 percento di posti a sedere in più (400 a disposizione). Essendo però prevista una grande affluenza, è consigliato di arrivare alla festa puntuali per le 19,30 in modo da assicurarsi un posto al tavolo. E' inoltre prevista un'asta benefica, i cui introiti saranno devoluti a favore degli alluvionati piacentini.