La vicenda dell’adesione del Consorzio di bonifica di Piacenza alla società consortile Gal del Ducato registra, dopo un’interrogazione alla Regione Emilia dell’on. Foti (che ha vivacemente contestato questa adesione), anche un esposto alla Sezione emiliano-romagnola della Corte dei Conti. In particolare, si chiede all’organo di controllo se il Consiglio generale del Consorzio – persona giuridica, quest’ultimo, di diritto pubblico – abbia rispettato norme di legge e statutarie nell’assumere la decisione di partecipare in qualità di socio alla società Gal. “Mi chiedo – scrive l’esponente – se i miei soldi, come quelli dei cittadini che vengono in continuazione vessati dalla Bonifica, sono anche spesi per attività che non riguardano la gestione delle acque!”.