Prosegue il dibattito d'agosto in vista delle prossime elezioni amministrative, che hanno sicuramente come posta principale il comune di Fiorenzuola, ma che interessano anche altri rilevanti comuni della Provincia di Piacenza, quali Rottofreno, Borgonovo, Cortemaggiore e Cadeo.
E' la voce di Tommaso Foti, consigliere regionale e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale ad ampliare il dibattito sui recenti fatti e sull’improvvisa accelerazione che ha avuto la campagna elettorale fiorenzuolana: "Riteniamo, a differenza dell’ambizioso Savinelli, che le critiche alla giunta Compiani andavano fatte per tempo. I consiglieri di Fratelli d’Italia, Alberto Bazzani e Massimiliano Morganti si sono infatti distinti in questi 5 anni di opposizione per la mole della loro attivita', spesso critica ma sempre costruttiva e con una visione di prospettiva per la città".
Le riflessioni del consigliere Foti spaziano poi anche sugli assetti delle alleanze e sul clima politico che ha pervaso i partiti in Provincia di PiacenzA. "Se da un lato le recenti elezioni regionali ci avevano già mostrato come il Partito Democratico fosse una polveriera di rancori pronti ad esplodere, dall'altra – cioe' nel centrodestra – occorre mettere da parte tatticismi miopi e assi preferenziali, di durata men che giornaliera, e convocare un incontro con tutti i soggetti che in esso si riconoscono".
"Non bisogna infatti dimenticare – aggiunge il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale che, pur essendo la partita più importante, non si vota solo a Fiorenzuola, e anche le elezioni del comune di Piacenza non sono poi così distanti. Il centrodestra è vincente solo se unito e, in particolare, a Fiorenzuola che è una piazza tradizionalmente difficile. Solo scongiurando, con una sapiente opera di mediazione e dialogo, la nascita di altre liste che possano attirare l’attenzione dei nostri elettori (vedi quella del Dott. Martini del 2009), si può pensare infatti di strappare Fiorenzuola alla sinistra"
Venendo poi alla proposta politica provinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale:"Siamo consapevoli – evidenzia Foti – che vincere sia importante, ma e' un risultato che si ottiene solo in ragione della qualità degli amministratori e delle proposte che si esprimono".
"Sarebbe un errore molto grave – conclude il coordinatore regionale di FdI-AN – pensare di anteporre accordi spartitori alla valorizzazione delle personalità locali. Cosi pure sarebbe pernicioso non discutere, ad esempio, del tema dell'Unione della Val d'Arda a 17 comuni, come intelligentemente prospettato dal Sindaco Bricconi. Solo un centrodestra forte di un programma innovativo e con persone impegnate non solo nel periodo elettorale può cambiare volto a Fiorenzuola e riportarla a quel lustro offuscato da quasi vent’anni di amministrazioni di sinistra".