Hanno approfittato della visibilità data dalla fiera di Sant'Antonino i Giovani Padani, che questa mattina hanno manifestato in via XX Settembre contro i venditori abusivi.
"Anche oggi purtroppo il centro è invaso da abusivi che fanno concorrenza sleale ai commercianti regolari che hanno pagato fior fior di soldi per l'occupazione del suolo pubblico. Il comune come al solito non interviene, non fa nulla", ha denunciato ai microfoni di Radio Sound95 Luca Zandonella, coordinatore dei Giovani Padani.
I giovani attivisti della Lega Nord sono passati dalle parole ai fatti: hanno posto un telo e delle borse sull'asfalto, accanto a un venditore abusivo, e hanno mostrato dei cartelli con la scritta "questo è reato". A seguito di un diverbio con il commerciante irregolare, è giunta sul posto la Polizia, che lo ha allontanato.
I ragazzi si sono detti soddisfatti dell'intervento, anche se ritengono che non sia sufficiente e sopratutto che la polizia non avrebbe agito se non fosse stata in atto la loro manifestazione.
"Noi siamo ancora una volta qui a denunciare la solita gente che invade il centro con merce di dubbia provenienza e chiediamo che la giunta intervenga perchè non è possibile andare avanti con una situazione del genere", ha concluso Zandonella.
SANT’ANTONINO, GIOVANI PADANI: «L’ABUSIVISMO LA FA DA PADRONE. GDF INTERVENUTA SU NOSTRA SEGNALAZIONE»
PIACENZA, 4 LUGLIO – «L’amministrazione Dosi non si preoccupa di garantire il decoro urbano nemmeno in occasione della festa del patrono: per la fiera di Sant’Antonino illegalità e degrado sono presenti persino tra i banchi del mercato».
Ad accusare sindaco e assessori di Piacenza è il Movimento Giovani Padani, che denuncia la presenza di venditori abusivi affiancati a quelli regolari. In via XX Settembre per raccogliere le firme per la richiesta di abrogazione della legge Merlin attraverso un referendum, i giovani della Lega Nord in mattinata hanno inscenato inoltre una protesta per denunciare il commercio illecito.
«È inaccettabile – attacca il segretario del movimento giovanile del Carroccio – Luca Zandonella Callegher – che la festa dei piacentini sia presa d’assalto da ambulanti abusivi che attuano una concorrenza sleale nei confronti delle centinaia di commercianti che regolarmente hanno pagato il plateatico per esporre e vendere la merce. Gli assessori avevano assicurato che oggi, a causa dello sciopero degli agenti di polizia municipale, si sarebbero dati da fare in prima persona affinché la manifestazione si svolgesse nel rispetto della legge, eppure la loro attività di sorveglianza, com’era prevedibile, non può definirsi particolarmente efficace. Infatti, siamo stati noi – avvisa il segretario provinciale dei Giovani Padani piacentini – a richiedere l’intervento della Guardia di Finanza, che ha fatto sgomberare un uomo con tutta la sua mercanzia. Lo slogan della campagna elettorale di Dosi prometteva che gli anni migliori sarebbero stati davanti a noi, ma la frase ad effetto viene puntualmente smentita ogni giorno da una giunta a trazione PD incapace persino di difendere la legalità in una giornata tanto importante per Piacenza».