Expo, De Micheli alla giornata dell’Uganda: “Paese strategico per l’Africa”

 “Un paese straordinariamente giovane e strategico per lo sviluppo dell’intero continente africano”. E’ con queste parole che il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli ha accolto, in rappresentanza del Governo italiano, a Expo 2015 la delegazione dell’Uganda in occasione della Giornata nazionale del paese africano.

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Dopo la tradizionale cerimonia degli inni nazionali e l’alzabandiera, le delegazioni e i visitatori hanno assistito alla performance del gruppo folcloristico ugandese Ndere Troupe, molto noto anche fuori dai confini nazionali.

Paola De Micheli ha quindi accompagnato la delegazione ugandese, guidata dal Ministro del Commercio, Industria e Cooperazione Hon Amelia Kyambadde nella visita del padiglione nazionale all’interno del Cluster del Caffè, dove si possono conoscere i prodotti alimentari e dell’artigianato locale, e gustare il caffè ugandese di alta qualità. Le coltivazioni di caffè garantiscono infatti due stagioni di raccolta in un anno: il processo è per la gran parte in mano alle donne che gestiscono spesso e volentieri anche piantagioni di altri prodotti agricoli.

“Con il ministro Kyambadde – ha spiegato Paola De Micheli – abbiamo parlato dei rapporti bilaterali tra Uganda e Italia e dell’importanza della collaborazione dei nostri paesi soprattutto nel campo agroalimentare, dove ci sono rilevanti prospettive di espansione produttiva. L’Italia, anche grazie alla recente legge sulla cooperazione internazionale che ha dato nuovo impulso ai nostri rapporti, può recitare un ruolo chiave per sostenere la crescita di un paese come l’Uganda, assolutamente strategico per l’intero continente africano”.

“L’Uganda ha grandi risorse naturali – ha ricordato – e un immenso bacino idrico, per questo è fondamentale incentivare lo scambio tecnologico soprattutto nel campo agroalimentare e dare continuità alla piattaforma di business avviata negli anni passati, per portare le nostre imprese a investire in una nazione che l’anno passato ha fatto registrare una crescita del 6 per cento del Pil. Abbiamo visitato il Cluster del Caffè dove, oltre allo spazio dedicato all’Uganda vi sono anche quelli del Kenia e Ruanda, oltre alla visita al padiglione della Tanzania, paesi contigui che hanno cominciato importanti forme di collaborazione”.

Dopo il pranzo ufficiale delle rispettive delegazioni, presente anche il Commissario Generale di Expo 2015 Bruno Antonio Pasquino, la visita si è conclusa a Padiglione Italia.
“Il Ministro ugandese Kyambadde – conclude Paola De Micheli – è rimasta colpita dallo sguardo rivolto al futuro offerto dal padiglione italiano e ha formulato un ringraziamento al nostro Paese. Abbiamo infine riflettuto sul protagonismo femminile in politica, vitale in tante nazioni africane, dove le prospettive di crescita e di sviluppo sono legate al ruolo delle donne”.