Questa settimana abbiamo ritrovato un emozionatissimo Claudio a Sydney. Per lui un ritorno sognato per tantissimi giorni. Temeva una una delusione, ma questa città ancora gli fa battere il cuore. Una metropoli che resta vivibile nonostante i milioni di abitanti.
Durante il suo 288 giorno di viaggio ci ha portato in una delle sue spiagge preferite Bondi Beach una volta non era così famosa ora addirittura ci girano serie tv. Ha trovato attori e telecamere in spiagge. Non è un paradiso, ma è splendida perché puoi trovare onde meravigliose a due passi dai grattacieli. Una camminata sugli scogli e raggiunge anche le 2 spiagge laterali più piccole: è tutto come l’ aveva lasciato. In 10 anni non è cambiato i colori sono bellissimi, il mare è pulito, non hanno distrutto niente, “sembra che gli australiani tengano alla loro terra e cercano di preservarla il più possibile”.
Il giorno seguente ci ha portati a Manly Beach. Questa spiaggia si raggiunge con un traghetto che attraversa tutta la baia, costeggia l'opera House, passa dietro all’Harbour Bridge. Si trova dall’ altra parte della baia, le onde sono incredibili perfette per il surf. I, infatti, surfisti sono tantissimi. Poco più a destra c’è una spiaggetta più piccola, senza onde, Shelly Beach: la spiaggia delle conchiglie. La spiaggia non è fine, ma i colori sono spettacolari, il mare sembra quasi mediterraneo.