Il matrimonio è tutta una questione di liste. È inutile farsi prendere dalla poesia e dal romanticismo dell'amore, se non sei un mago di Excel e di tabelle Word il tuo matrimonio sarà un fiasco.
Quando si parla di liste si pensa subito a quella degli invitati, ma in realtà ce ne sono a centinaia se non a migliaia. La lista degli invitati, ad esempio, è composta da tante sotto liste:
- La prima bozza di tutti quelli che vorremmo e dovremmo invitare.
- Quando ci accorgiamo che la suddetta bozza è troppo lunga, scatta la lista limata di tutti gli eccessi.
- La lista delle buste per le partecipazioni.
- La lista di chi viene, chi non viene, chi forse viene.
- La lista di chi viene ma va via alle 17 e di chi viene ma arriva alle 14.
- La lista di chi è allergico al pomodoro, al glutine, ai latticini e alle uova e di chi è vegetariano, vengano, non mangia maiale.
- La lista di chi viene con ex marito, figli dell'ex marito e forse anche con l'attuale compagno
- La lista dei bambini.
Fatti gli invitati, arriva la lista dei fornitori, quella delle idee, quella delle cose fatte e delle cose da fare. Insomma, con tutte queste liste può capitare che qualcosa venga perso per strada. Meglio allora stilare il prima possibile la lista delle liste, così potremo dimostrare a tutti quanto noi siamo persone precise e organizzate è che il nostro matrimonio sarà sicuramente l'evento dell’anno.
Io sono ancora ferma alla lista degli invitati, se volete scoprire come si fa venite a trovarmi sul mio blog Brolli Sposi.
E voi siete tipi la lista o preferite improvvisare?