Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Pd di Piacenza sulla vicenda Asp: "Sulla vicenda di ASP – Città di Piacenza si assiste in questi giorni a una ridda di pareri e sentenze, in alcuni casi anche schizofreniche, che non aiutano certo la comprensione di una vicenda delicata. Prima di tutto crediamo vada ribadito che l’amministrazione comunale si sta muovendo entro le proprie prerogative, nel rispetto della normativa vigente ed avendo come unica bussola il benessere degli anziani ricoverati al Vittorio Emanuele. Il Comune di Piacenza ha la responsabilità di fornire alle fasce più deboli della propria cittadinanza un servizio di qualità ineccepibile, che metta al centro l’anziano, il quale ha il diritto di vivere la sua fragilità in un contesto che offre accoglienza di qualità sotto ogni punto di vista, una presa in carico a 360 gradi, assistenziale e relazionale. Insieme a ciò va tenuta ferma la barra sulla sostenibilità economica. Da anni ormai tutti sono a conoscenza dei problemi di bilancio che hanno coinvolto la struttura. Per questo un’amministrazione responsabile ha non solo il compito, ma anche il dovere, di studiare tutte le modalità per ripianare perdite che, andando avanti con l’attuale regime, rischiano di mandare in crisi l’intero bilancio comunale per la parte riguardante i Servizi sociali. Al contrario che in passato, infatti, il Comune dal 2015 ha l’obbligo di ripianare le perdite di ASP in misura crescente: 25% nel 2015, 50% nel 2016, 75% nel 2017. Un piano di rientro da questo deficit non è più procrastinabile.
In questo senso il Pd condivide la strategia ad ampio raggio illustrata dall'amministratore unico Perini in sede di commissione consigliare e chiede che si trasformi al più presto in un vero e proprio piano industriale che consenta in tempi ragionevoli di ridurre drasticamente il disavanzo. In questa prospettiva, come ancora delineato da Perini, tutti gli scenari devono rimanere aperti, inclusi quelli di una trasformazione dell'assetto di ASP che consenta di risolvere alcuni problemi strutturali che hanno portato a questa grave situazione finanziaria.
Apprezziamo dunque lo sforzo del Comune di mettere mano a una situazione che non è più sostenibile e che richiede una forte correzione di rotta.
Il Partito Democratico si è più volte confrontato con l’amministrazione sulla questione della riorganizzazione dell’ASP, trovando sempre adeguate argomentazioni e spiegazioni che vanno nel solco del percorso intrapreso dalla giunta comunale.
A nostro avviso risultano invece discutibili, e in alcuni casi eccessive, alcune prese di posizione che si sono osservate nell'ultima settimana. Esse non rispettano l’autonomia decisionale dell’amministrazione e il suo diritto-dovere di fare scelte politico-amministrative che vadano unicamente nella direzione di migliorare il benessere dei cittadini, in particolare di quelli più deboli".