Rifondazione, dopo il dentista arriva anche lo psicoterapeuta sociale

Dopo il gruppo di acquisto popolare (Gap) e il dentista sociale che farà di nuovo visita a Piacenza sabato prossimo, Rifondazione si appresta a presentare il nuovo progetto dello psicoterapeuta sociale, i cui dettagli verranno svelati giovedì prossimo in conferenza stampa. Promotrice del progetto la psicoterapeuta Stefania Sartori, di formazione cognitivo comportamentale, che agirà assieme ad un'altra psicoterapeuta di Piacenza (mentre accordi sono in via di definizione per estendere il programma anche in provincia), per offrire un servizio di psicoterapia sia individuale che di gruppo al tariffario minimo. “Non intendiamo fare concorrenza all'Asl – spiega la dottoressa – ma erogare un servizio che ad ora non viene offerto”, rivolto a tutte quelle persone che, pur non trovandosi in una situazione di disagio critico, necessitano un percorso psicoterapico che vada oltre il colloquio di sostegno. Il costo della seduta individuale sarà di 40 euro, mentre è in via di definizione quello relativo agli incontri di gruppo.

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Per fare il punto sullo stato dell'arte di tutte le iniziative di mutualismo sociale, ne abbiamo parlato con Lino Anelli, responsabile del Gap. “Senza dimenticare i corsi di recupero scolastico gratuiti per le scuole medie e superiori che verranno attivati a marzo e a cui aderiranno 15 insegnanti della provincia, il bilancio delle attività è finora molto positivo. La crisi c'è e incide sui redditi delle famiglie, privandole della possibilità di accedere a servizi fondamentali. E la crisi riguarda anche il servizio sanitario nazionale che dopo aver offerto certi servizi, li sta ora tagliando, con il risultato di un'erogazione assente o insufficiente che spinge i cittadini a rivolgersi al mercato privato per quanto riguarda il dentista o altre necessità di cura. L'esperienza del mutualismo risponde rivendicando il diritto alla cura, grazie alla collaborazione di professionisti che, comprendendo le esigenze delle famiglie hanno accettato di aderire a questo piano. E il risultato fin qui ottenuto dimostra che l'esigenza c'è eccome: al dentista sociale, che fa tappa a Piacenza una volta al mese (prossima finestra sabato 7 marzo dalle 10 alle 12 in via Tortona 19), si sono già rivolti nei primi 2 incontri più di 30 piacentini, tra lavoratori, pensionati e disoccupati che hanno potuto risparmiare considerevolmente per gli interventi. Ora ci aspettiamo – e qui rivolgo il mio appello – che anche qualche dentista locale si faccia avanti, riconoscendo la bontà di questo approccio alla crisi, rendendosi disponibile ad operare secondo lo schema che proponiamo”.
Per quanto riguarda il Gruppo di Acquisto Popolare sul fronte alimentare – continua Anelli – “abbiamo stabilito rapporti con alcune cooperative di produttori per avere beni alimentari a un prezzo molto calmierato e pensiamo all'allestimento di un grande orto nel futuro prossimo, per poter distribuire gratuitamente il raccolto. Non abbiamo posto limiti di reddito sulle iniziative fino ad ora, ma per quanto riguarda la questione alimentare dovremo avviare un discorso con le municipalità. Fatto questo, istituiremo dei criteri per differenziare dalla gratuità totale al prezzo calmierato”.