" Quali iniziative, oltre alla convocazione del tavolo prevista per il 27 Febbraio, ha assunto la Regione rispetto alla crisi di Mercatone Uno, lo storico gruppo emiliano romagnolo, leader nella distribuzione di mobili, prodotti per la casa e arredi?”, lo chiede il consigliere piacentino Tommaso Foti (Fdi) in una interrogazione alla Giunta in cui segnala che la società, con “una rete di 79 punti vendita, tra i quali quello di Fiorenzuola d'Arda, in provincia di Piacenza, e 3.700 dipendenti, avrebbe presentato domanda di ammissione al concordato preventivo davanti al tribunale di Bologna”.
All’origine della domanda ci sarebbe – scrive Foti – la “crisi finanziaria del gruppo che ha raggiunto i 425 milioni di euro, a fronte di un fatturato in costante flessione negli anni, che, nel 2014, è sceso a poco più di mezzo miliardo (dato di preconsuntivo)”.
Il consigliere di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, considerando questa situazione “particolarmente preoccupante, quanto meno sotto il profilo occupazionale”, ritiene "tardivo" il tavolo di confronto convocato dalla Regione "per analizzare la situazione di crisi aziendale e per verificare la presenza di possibili investitori interessati a rilevare l’attività del gruppo, anche attraverso la predisposizione di un nuovo piano industriale" ed auspica "interventi più immediati, volti anche a rafforzare la tutela dei lavoratori in previsione delle iniziative che il Ministero dello Sviluppo Economico dovrà necessariamente assumere al riguardo."