Molinari (Pd): “Lotta al terrorismo, dal centrodestra parole irresponsabili”

“Il centrodestra ha usato toni violenti al solo scopo di propaganda e per ricercare un facile consenso elettorale. In questo modo però alimenta un clima di odio di cui nessuno ha bisogno. Sono state dichiarazioni irresponsabili”.

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Lo afferma il segretario provinciale del Partito democratico Gian Luigi Molinari dopo la conferenza stampa di venerdì in cui il centrodestra ha criticato la manifestazione anti-terrorismo andata in scena giovedì sera e che ha visto la partecipazione di rappresentanti del centrosinistra, del sindaco Paolo Dosi e di esponenti della giunta comunale. “Nel premettere che si trattava di una manifestazione contro il terrorismo e la violenza e in favore della libertà di espressione che non è stata organizzata dal Partito Democratico, resto stupito dell’atteggiamento di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia in quanto nei giorni precedenti avevo contattato sia Jonathan Papamarenghi, coordinatore di FI, e Pietro Pisani, segretario della Lega Nord, per informarli dell’evento e per invitarli a partecipare. Non avrei mai immaginato potessero reagire in un modo così scomposto e strumentale. Chi parla di guerra di religione non sa cosa dice. La lotta al terrorismo va combattuta anche con durezza, non di sicuro con gli elmetti di plastica e le corna da vichingo. Papamarenghi ha parlato di un Partito democratico responsabile della presenza dei profughi. Ha usato il solo modo per mascherare il tracollo elettorale di Forza Italia. Lega e Forza Italia, che hanno governato per quindici anni insieme, rispondano piuttosto del fallimento della legge Bossi-Fini. Se altre forze politiche vogliono ragionare anche sulla messa in campo di politiche più stringenti, noi siamo aperti. Tuttavia il Pd non può accettare dichiarazioni così violente e irresponsabili, fatte al solo scopo di catturare consenso ricorrendo a facile demagogia. Il Pd non accetta lezioni di virilità da nessuno. Ci auguriamo che ogni azione messa in campo sia finalizzata alla pace, all’integrazione e al dialogo”.