Questa settimana il protagonista di soundciak è Big Eyes, il nuovo film di Tim Burton.
Film drammatico statunitense, della durata di 104 minuti, diretto dal famoso regista Tim Burton. Quelo di Big Fish, Alice in Wonderland, La sposa cadavere e la Fabbrica di cioccolato, per citarne alcuni.
Big Eyes è la vera storia di Margaret Keane (Amy Adams) e di suo marito Walter (Christoph Waltz), i cui dipinti dei bambini dai grandi occhi divennero un vero e proprio fenomeno negli Stati Uniti fra gli anni 60 e gli anni 70. La mano d’artista era di Margaret, ma Walter fece credere al mondo di essere il vero autore dei quadri, conquistando una fama internazionale del tutto immeritata. I due finirono con il divorziare, arrivando a una battaglia legale senza precedenti: un duello a colpi di pennello per ristabilire la giusta paternità delle opere.
Il primo gennaio terminerà l’attesa e in tutte le sale cinematografiche arriverà l’ultima fatica del grande Tim Burton. Ma per chi si aspettasse qualcosa di fantascientifico dovrà ricredersi ancor prima di sedersi in sala. Questo film non ha niente a che vedere con lo stile surreale cui ci ha abituati. Lo si può solo intravedere in poche scene dalla fotografia curata come sempre da Bruno Delbonnel. Questa volta ha deciso di trattare una storia vera, di portare sullo schermo una biografia. E’ anche vero che i bambini dipinti dalla protagonista con questi grandi occhi spalancati sul mondo, quasi inermi e pieni di solitudine possono vagamente ricordare i suoi personaggi de “la sposa cadavere”.
All'interno del film ritroviamo diverse tematiche come l’innovazione nella vendita gestita da Walter Keane che ebbe l’idea geniale di vendere i quadri che spacciava per propri nei supermercati. Altra tematica molto importante è quella della ribellione della protagonista nei confronti del marito, un segnale forte dell’emancipazione femminile fenomeno scoppiato proprio in quegli anni.
Il giudizio su questo film è stato decisamente positivo, la storia scorre fluida, merito anche dei 2 protagonisti che sanno interpretare egregiamente i loro ruoli.
Nella colonna sonora del film compare Lana del Rey con due brani il primo è Big Eyes scritto insieme a Daniel Heath.
Il secondo è I Can Fly che compare nei titoli di coda.
La cantante ha già collaborato con lo sfavillante mondo Hollywoodiano ricordiamo “Once Upon a Dream” in Maleficent e “Young & Beautiful” ne Il Grande Gatsby. Secondo L’Hollywood Reporter uno di questi due brani potrebbe aggiudicarsi una statuetta ai prossimi Oscar.
Per concludere qualche curiosità su questo film il cui budget si aggira intorno ai 10 milioni di dollari. Le riprese sono iniziate nell’estate del 2013 e si sono svolte tra Regno Unito, Canada e USA. Tim Burton era partito con l’idea di riprendere il film su pellicola 35mm, ma con la chiusura del laboratorio Vancouver Deluxe e una restrizione di budget si è trovato costretto a girare in digitale.
Per ulteriori informazioni vi rimando al sito ufficiale del film www.bigeyesfilm.com