Pubblichiamo la nota inviata alla redazione dall'onorevole del Pd Marco Bergonzi relativa alla questione profughi a Piacenza.
Il positivo esempio di Riva di Pontedellolio in fatto di profughi del quale abbiamo saputo proprio oggi, sta a dimostrare, che quando le situazioni vengono gestite bene, l'inserimento di nuovi cittadini provenienti da realtà completamente diverse dalla nostra, può avvenire con risultati apprezzabili per tutti e l’ex scuola che questi cittadini stranieri stanno risistemando, dopo un periodi di tensioni e disagi, sta a significare che l’integrazione con le comunità territoriali è possibile e auspicabile.
Sconcerta invece il fatto che la comunità di Gossolengo si trovi, suo malgrado, da alcuni giorni ad essere protagonista di due vicende di cui tutti avremmo fatto volentieri a meno. Non è ammissibile, infatti, che un progetto che va a impattare sulla vita di una comunità, non venga preventivamente chiarito, concertato e condiviso in ogni suo dettaglio con chi rappresenta i cittadini e quindi con gli abitanti del luogo; pertanto bene ha fatto l’Amministrazione Comunale di Gossolengo a dichiararsi contraria a un’ipotesi di trasferimento di un così elevato numero di profughi nella piccola frazione di Caratta: innanzi tutto per il metodo adottato (non è accettabile che il Sindaco e cittadini lo apprendano "per caso") ed in secondo luogo perché non si può pensare di collocare in un centro abitato, un numero di profughi pari (o quasi) alla popolazione che vi risiede.
Ma il secondo e più grave motivo per manifestare vicinanza e solidarietà alla comunità di Gossolengo e a chi la rappresenta, è l'ignobile atto intimidatorio perpetrato da ignoti che hanno incendiato la casa dove pare dovessero trovare ospitalità questi profughi. Un atto vigliacco, avvenuto di nascosto, di notte, compiuto da chi pensa di intimidire, generando preoccupazione ed allarme sociale. Un episodio grave, violento, odioso ed ingiustificabile, da condannare con forza e per il quale, mi auguro, che i responsabili vengano presto individuati e puniti.