La Lega Nord di Piacenza interviene in favore dell'iniziativa del Sindaco Paolo Dosi e dell'assessore Rabuffi, i quali hanno scritto, insieme ad altri amministratori emiliano-romagnoli, al premier Matteo Renzi ed al ministro Galletti per "chiedere la cancellazione dell'articolo 35 del Decreto Sblocca Italia", grazie al quale sarà possibile bruciare i rifiuti di ogni regione in qualsiasi angolo d'Italia.
"La Lega da sempre si batte contro il trasporto di rifiuti in altre regioni perchè ogni territorio deve essere in grado di smaltire i propri. Siamo contenti che finalmente anche il centro-sinistra si unisca ad una nostra storica battaglia: solo responsabilizzando ogni regione si potrà arrivare ad una situazione rosea – continua la nota del Carroccio – Continuando invece a mettere delle toppe a chi non si mette in regola, torneranno sempre ciclicamente le problematiche di certe aree, le quali non riescono a gestire i rifiuti in maniera consona. Emilia Romagna, Veneto e Lombardia sono tre esempi dai quali imparare, non ai quali affidarsi ogni volta che si ha un'emergenza. Le tre regioni citate hanno altissime percentuali di riciclo e si sono costruite i propri termovalorizzatori; perchè le altre, soprattutto quelle al sud, non possono fare lo stesso? Perfino gli stessi amministratori di centro-sinistra del Nord hanno preso una posizione forte contro il Governo, che deve dare una svegliata alle regioni inadempienti. Siamo stufi di soccorrere una parte di paese che non si mette mai in regola e che continua a sfruttare chi invece lo fa".