A Borgo San Lorenzo le speranze del Piacenza di incrementare il valore nella casella punti svaniscono d’un colpo, alla mezzora della ripresa, con un colpo di testa di Sanni che regala di fatto il successo ai locali della Fortis Juventus a 4 minuti dal suo ingresso in campo. Un episodio, in una partita nel complesso dominata, per numero di occasioni e mole di gioco, proprio dalla truppa di mister Monaco. I biancorossi già nel primo tempo hanno sfiorato la rete almeno 2 volte: prima con una conclusione di Lisi, quindi con un’intuizione del goleador Carmine Marrazzo che, tuttavia, solo davanti al portiere ha mancato il bersaglio. Il team dei fratelli Gatti certamente non ha trovato l’aiuto della buona sorte visti i due pali colti dagli emiliani (il primo con Marrazzo a fine primo tempo, il secondo con Lisi poco prima del 90’) e la rete annullata, proprio in pieno recupero: un calcio di punizione di Redaelli ha infatti colto Ruffini in ottima posizione e quest’ultimo ha poi eseguito il tap in decisivo; sfortunatamente, secondo il direttore di gara, l’autore del gol vittoria con il Mezzolara, questa volta si trovava in fuori gioco.
Ecco le formazioni che si sono date battaglia a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze
Fortis Juventus: Bolognesi, Tognarelli, Nencioli, Biagini, Salvadori, Spinelli, Fusi, Mbounga, Austoni, Iaquinandi, Bigeschi. All.
A disposizione: Pantarotto, Berti, Dominici, Donati, Frati, Ignesi, Pashtiani, Sanni, Serotti.
Piacenza: Ferrari, Battistotti, Zagnoni, Radaelli, Ruffini, Mei, Volpe, Mauri, Marrazzo, Hraiech, Lisi. All. Monaco
A disposizione: Di Graci, Strozzi, Colicchio, Tarantino, Orlandi, Compiani, Zanardo, Minasola, Delfanti.
La delusione di Monaco: “Sono rammaricato perché ancora una volta abbiamo costruito tantissimo senza però fare punti: due pali, una rete annullata e tante occasioni a tu per tu col portiere. Loro hanno fatto solo un traversone e su una nostra disattenzione hanno fatto gol. Dispiace perché abbiamo fatto un’altra prestazione importante, però abbiamo raccolto poco”
L’allenatore si esprime anche sulla rete annullata: “ L’episoldio è dubbio, sinceramente non so se Ruffini fosse in posizione irregolare o meno. Non ho nemmeno chiesto perché sono molto amareggiato perché non è possibile perdere certe partite”
I biancorossi ora avranno 6 giorni di tempo per preparare la prossima partita che li vedrà opposti, in quel del “Garilli”, l’Atletico San Paolo Padova, attualmente all’ultimo posto in classifica.