"La Lega Nord della Sezione di Piacenza esprime preoccupazione per l'imminente voto del Consiglio Generale per ricostituire Presidente e, quindi, del CdA.
In questi tempi, più volte abbiamo cercato di riportare la discussione e i chiarimenti di cui ha diritto la cittadinanza nelle sedi competenti.
In particolar modo il nostro Rappresentante in Consiglio Comunale di Piacenza, Polledri, aveva ottenuto che si ponessero delle legittime domande sul passato per chiarire, sia alcune operazioni discutibili o visibilmente fallimentari, sia per verificare lo stato delle possibili sofferenze passive.
Si è preferito lasciare che altri organi, Ministero dell'Economia e Magistratura operassero, minando, a nostro giudizio, l'immagine della città.
Nessun confronto pubblico e trasparente sui nomi proposti, nessun indicazione di un profilo e delle capacità richieste per gestire e ricostituire il patrimonio della Fondazione.
Sembra di capire che i poteri "poveri" di Piacenza siano più preoccupati della necessità di mantenere parte, o ciò che rimane, delle erogazioni in cascina, che del bene comune.
La Lega Nord chiede che venga attuata una Due Diligence delle operazioni effettuate negli ultimi anni da parte di Ente esterno e che il nuovo Presidente si impegni a tutti gli atti che seguiranno all'indagine interna compresa l'azione di responsabilità.
Chiede un piano concreto di riformazione del patrimonio, un codice etico interno per cui vengano resi noti i rapporti economici dei componenti Cda e Consiglio tra loro o con Enti destinatari.
La Lega Nord esprime preoccupazione per lo scontro ennesimo sulla nomina del Presidente, auspicando che la persona eletta, qualunque essa sia, venga sostenuta con convinzione ed unitarietà da tutto il nuovo consiglio.
Vigileremo, nell'interesse della cittadinanza, sugli atti del Consiglio e del CdA".
Diretttivo di sezione cittadina Lega Nord Piacenza.