La situazione nella zona del Torrione Fodesta sta diventando insostenibile e seriamente pericolosa. I topi e i ratti che ormai stazionano e “soggiornano” ivi sono di dimensioni talmente ragguardevoli che non temono nemmeno più la presenza dell’essere umano”. Così il consigliere comunale di Forza Italia Maria Lucia Girometta interviene sull’allarme topi a Torrione Fodesta. Grometta si chiede: “Perché in tanti anni e con tutti gli interventi e le interrogazioni presentate in merito a tale problematica (è del 2003 la mia prima Interrogazione su Torrione Fodesta), l’Amministrazione Comunale non ha mai affrontato esaustivamente e risolutivamente la tematica?”.
IL COMUNICATO DI MARIA LUCIA GIROMETTA
La situazione nella zona del Torrione Fodesta sta diventando insostenibile e seriamente pericolosa. I topi e i ratti che ormai stazionano e “soggiornano” ivi sono di dimensioni talmente ragguardevoli che non temono nemmeno più la presenza dell’essere umano; tale circostanza, chiaramente, fa aumentare notevolmente i pericoli di cui sono causa i roditori. L’incuria e lo stato di abbandono sono evidenti.
La presenza, anche temporanea, di topi e ratti rappresenta un rischio fondato e consistente per l'igiene e la sanità pubblica, soprattutto per gli effetti pregiudizievoli che può portare a coloro il cui stato di salute è già cagionevole; i roditori, infatti, diffondono malattie sia per diretto contatto sia fungendo da vettori per altri organismi nocivi. Assistere, in pieno giorno e a pochi passi dal centro storico, a fenomeni tanto disagianti quanto imbarazzanti quali quelli sopra descritti non è certo sinonimo di civiltà e sicurezza pubblica, sotto l'aspetto della salvaguardia della salute pubblica.
La trascuratezza e lo stato di abbandono di tali luoghi, ove, conseguentemente, si formano accrescimenti di erba, oltre a cumuli di macerie e rifiuti, e diventano l'habitat di specie portatrici di malattie, non è solo una questione estetica, ma soprattutto un problema di salute ed igiene. Sul posto è intervenuto l’assessore Luigi Rabuffi, accompagnato dai tecnici del Comune e da un esperto dell’Ausl. Bene, anche perché conosco l’attenzione che l’Assessore pone su ogni criticità evidenziata, ma mi chiedo perché in tanti anni e con tutti gli interventi e le interrogazioni presentate in merito a tale problematica (è del 2003 la mia prima Interrogazione su Torrione Fodesta), l’Amministrazione Comunale non abbia mai affrontato esaustivamente e risolutivamente la tematica, lasciando ancora una volta che i media evidenziassero negatività della nostra bella Piacenza. Mi auguro che l’Amministrazione Comunale provveda, non solo alla derattizzazione dei vari luoghi della città ove evidentemente necessita, ma anche a porre in essere degli accorgimenti al fine di evitare che persone vivano e stazionino sistematicamente nelle dimore fatiscenti che ivi si trovano. La sicurezza e la salute sono una Priorità indiscutibile.