Circa 15mila euro di materiale sportivo, offerto dalla ditta Cosepi, in favore delle scuole piacentine. E’ questo l’esito del bando comunale con il quale la giunta, con in testa l’assessore allo Sport Giorgio Cisini, si era detta pronta a mettere a disposizione la propria immagine di amministratori pubblici in cambio di materiale sportivo da destinare agli studenti degli istituti scolastici piacentini. In altre parole Cisini e colleghi avevano promesso di sponsorizzare la ditta vincitrice indossando nelle conferenze stampa una maglietta con il logo della stessa. Un modo per invogliare i privati ad elargire risorse fresche dal momento che l’ente pubblico – le cui casse come tutti sanno languono – era stato in grado di accantonare soltanto 40mila euro. L’idea della gara d’appalto, partorita nella primavera scorsa, era stata accolta con un certo entusiasmo dai nostri amministratori. Meno entusiasta e soprattutto meno generosa si è dimostrata alla prova dei fatti la risposta delle aziende piacentine: Cosepi è stata l’unica azienda locale a rispondere offrendo 15mila euro per reti da pallavolo, palloni, ostacoli, pettorine e tutta la strumentazione sportiva che urge alle sempre più povere scuole durante le ore di educazione fisica. Certo con 15mila euro non si va lontanissimo, ma visti i tempi… è grasso che cola.