Falsi volontari della Croce Rossa Italiana che chiedono denaro telefonando a casa dei cittadini sfruttando il prestigio dell’associazione. Alcuni casi si sono verificati a Bobbio dove ad essere contattato da uno dei truffatori è stato proprio un volontario della Cri che naturalmente ha informato subito le autorità. Di seguito pubblichiamo la nota ufficiale a firma del commissario provinciale della Croce Rossa Alessandro Guidotti.
In questi giorni alcune persone, spacciandosi per volontari della Croce Rossa Italiana della Sede di Bobbio, avrebbero contattato telefonicamente numerosi abitanti di Bobbio e dell’alta Val Trebbia richiedendo denaro per conto della nostra Associazione.
Purtroppo non si tratta di un caso isolato: già nel recente passato a Piacenza alcune persone sedicenti appartenenti alla C.R.I. si sono rivolte agli automobilisti fermi ai semafori sollecitando offerte.
Si ribadisce che Croce Rossa Italiana non effettua raccolte di denaro nè telefonicamente, nè porta a porta, nè per le strade.
I fondi vengono raccolti esclusivamente nel corso di eventi mirati e pubblicizzati tramite gli Organi di informazione, e solo da personale in divisa di Croce Rossa Italiana.
Invitiamo chiunque dovesse ricevere richieste di denaro telefonicamente o per la strada da persone che dicono di essere volontari della Croce Rossa a non consegnare nulla ed a contattare immediatamente le Forze dell’Ordine.