Presso la sede della Provincia di Piacenza, si è svolta martedì 22 luglio la seconda assemblea dell’Associazione europea del Cammino di San Colombano. A soli 4 mesi dalla sua costituzione avvenuta a Bobbio l’8 marzo alla presenza dei soci fondatori in rappresentanza dei primi 3 Paesi Europei (Gran Bretagna, Francia e Italia) si è reso necessaria una nuova convocazione straordinaria in seguito alle dimissioni del Presidente Marco Rossi, avvenute all’indomani dell’esito delle elezioni amministrative che hanno consegnato il comune, sede dell’Associazione, a Roberto Pasquali.
Le dimissioni hanno comportato un periodo di transizione durante il quale la presidenza è stata assunta dal Vice Presidente Michel Raison, Sindaco di Luxeul les Bains che ha così convocato i soci ordinari per procedere all’elezione del nuovo presidente.
I lavori si sono svolti in video-conferenza con collegamento da Luxeuil (dove erano presenti il sindaco della cittàdina francese e il presidente all’Associazione Amis de St Colomban), mentre per l’Italia hanno partecipato: il Comune di Bobbio, l’Associazione bobbiese degli Amici di San Colombano, i Comuni di Coli e Canevino, la Diocesi di Piacenza-Bobbio e l’Associazione degli Amici di San Colombano per l’Europa di San Colombano al Lambro.
All’unanimità i Soci hanno eletto 2° presidente del Cammino di San Colombano il Rag. Roberto Pasquali Sindaco di Bobbio il quale ha assunto l’incarico anche di Presidente del Comitato di Coordinamento (l’organo esecutivo). L’assemblea ha inoltre autorizzato il neo presidente a presentare la candidatura del Cammino di San Colombano per il riconoscimento da parte del Consiglio d’Europa del Cammino di San Colombano quale Itinerario Culturale Europeo. E tale importante passaggio nella vita dell’Associazione avverrà a fine settembre affinchè nel semestre dell’EXPO di Milano tale ambito riconoscimento possa essere ufficializzato.
Il Rag. Pasquale, che a marzo, in qualità di Assessore alla Cultura uscente e di Presidente del Consiglio Provinciale ha sempre sostenuto e incoraggiato questo progetto, credendoci in prima persona, ha ringraziato per la fiducia dimostrata da tutti i soci e si è impegnato, coadiuvato dal Segretario Generale, dr. Mauro Steffenini, a proseguire lungo questo anno così importante per la città di Bobbio e per tutto il suo mandato, a far sì che il Cammino di San Colombano sia un’opportunità di richiamo non solo per la Val Trebbia ma un’occasione di promozione di valori in Europa e di sviluppo dei luoghi e dei territori coinvolti.
Inoltre all’unanimità sono state approvate alcune nuove adesioni di soci ordinari dell’Associazione: da subito i Missionari di San Colombano decretando così l’ingresso dell’Irlanda nel Cammino (portando a 4 su 7 i Paesi partecipanti) e dal 1.1.2015 per l’Italia le parrocchie di San Colombano al Lambro, di Ospedaletto Lodigiano e di Fombio e per la Gran Bretagna la parrocchia cattolica di St Comgal di Bangor. Oltre alla determinazione delle quote di adesione per le varie categorie di soci per l’anno 2015 è stato anche autorizzata la registrazione del logo per la tutela in Europa del marchio dell’Associazione.
Il prossimo appuntamento è stato fissato ora per la fine di ottobre, dopo il grande evento che vedrà la grande famiglia di San Colombano riunirsi a Roma per iniziare l’Anno giubilare dei 1400 anni della morte di san Colombano in vista del quale già un migliaio di pellegrini si sta preparando a partecipare ai principali appuntamenti in programma.