L'Atletica Piacenza torna a casa dall'edizione numero 104 dei Campionati italiani assoluti di Rovereto con due finalisti su tre. Buone notizie arrivano da Azzoni e Cravedi che, alla prima presenza all'appuntamento più importante della stagione dell'atletica italiana, centrano l'accesso alla finale con prestazioni di rilievo, mentre Stefano Braga, alle prese con problematiche nella fase di rincorsa, non accede alla finale e si deve accontentare della quindicesima piazza con 7.14 nel salto in lungo. Nella finale del salto con l'asta, vinta dal rappresentante del gruppo sportivo Carabinieri Giorgio Piantella con 5.40, si è piazzato in undicesima posizione Francesco Azzoni che ha valicato facilmente l'asticella posta a 4.70 e poi, per un soffio, ha sfiorato l'asticella a 4.90 che gli avrebbe permesso di entrare nei primi dieci e di fissare il nuovo primato provinciale. Nel triplo, vinto dal Carabiniere Fabrizio Schembri con 16.61, si è conquistato una bellissima nona posizione il saltatore della valtidone Filippo Cravedi che è atterrato nella sabbia a 15.09 dopo l'esercizio dell'hop-step-jump dimostrando una grande qualità che gli potrà permettere nei prossimi anni di migliorare le proprie prestazioni in campo nazionale.