Un tempo in casa si faceva tutto: si nasceva, si cresceva e alla fine della vita si veniva commemorati e pianti. Sempre in casa. Oggi ci sono case per tutto, al di là della propria dimora che è e deve rimanere il luogo dei ricordi di vita. E’ la filosofia che sta alla base del progetto imprenditoriale di Pascal Villa, da trent’anni nel settore delle onorane funebri e oggi a capo del più importante gruppo aziendale del settore, non solo in provincia di Piacenza. Una filosofia trasmessa con passione (e a tratti commozione) nel corso dell’inaugurazione ufficiale della seconda casa funeraria da lui pensata, voluta e realizzata in provincia di Piacenza.
Nel 2012 aveva tenuto a battesimo l’allora Domus Maccini, oggi Domus Piacentina, e questa mattina ha tagliato il nastro della Domus Omnia che sorge nella rinnovata struttura di via Fratelli Cervi, a Carpaneto, già sede dell’omonina impresa storica del paese. Una struttura all’avanguardia dal punto di vista tecnologico ma con un richiamo alle tradizione e con un’attenzione unica per l’atmosfera, l’ambiente e per tutte le esigenze delle famiglie.
Una struttura, la Domus Omnia, che entra dunque a far parte della serie di servizi offerti da un gruppo imprenditoriale di recente arricchito da una nuova acquisizione da parte di Pascal Villa, che negli anni ha rilevato alcune delle più importanti realtà come la storica impresa Maccini; si tratta della Merli srl, entrata a far parte di un gruppo di imprese al quale Villa ha di recente dato il nome di Gipof che sta per “Gruppo imprese piacentine di onoranze funebri”. Alla cerimonia di inaugurazione della Domus Omnia, condotta e moderata sul palco da Rita Nigrelli di Radio Sound 95, erano presenti autorità civili, militari e religiose oltre a tantissimi imprenditori, amici e cittadini che hanno potuto apprezzare la modernità della struttura, l’attenzione ai particolari e anche il gusto artistico di un imprenditore che ha scelto di affidarsi a professionisti come l’architetto Stefano Orsi e ad artisti come Dino Maccini che ha realizzato tre mosaici di grande pregio, due dei quali riproducono opere di Michelangelo (la Pietà e il Tondo Doni).
Cenni storici sulla Domus Maccini (ora Domus Piacentina)
La Casa Funeraria “Domus Maccini” sorta a Piacenza in Via Cremona, tra le prime in Emilia Romagna, nasce dall’iniziativa di un imprenditore, Pascal Villa, nato a Parigi nel 1963 da genitori di origini piacentine. La sua prima impresa, omonima, Pascal Villa la fondò a soli 21 anni, nel 1985, a Gropparello. Successivamente, nel 2000, la sede fu trasferita a Carpaneto Piacentino e nel 2004 la “Pascal Villa” rilevò la “Maccini Giorgio s.r.l.” storica impresa funebre piacentina con all’attivo oltre 40 anni di servizio. Da sempre l’obiettivo primario di Pascal Villa è quello di fornire la massima tranquillità ed il migliore servizio ai propri clienti in un momento difficile come quello in cui si trovano a dover affrontare la perdita di una persona cara.
L’idea di creare un luogo dove poter accogliere i defunti e dove riservare loro le adeguate onoranze Pascal Villa l’accarezzava da anni. Sempre più spesso infatti nella sua attività si era trovato a contatto con familiari di defunti che, deceduti nella propria abitazione o in altri ambienti inadatti ad ospitarli, avevano espresso la volontà di poterli trasferire in luoghi più consoni alla loro osservazione.
Quando finalmente, nel luglio 2004, la Regione Emilia Romagna emana una Legge Regionale in cui all’articolo 14 promuove la realizzazione di “strutture per il commiato” ecco che finalmente l’idea di Pascal Villa può concretizzarsi.
Il suo desiderio è quello di creare un ambiente sereno e confortevole dove i defunti possono essere ospitati, custoditi ed esposti, senza discriminazioni religiose, culturali od economiche. Un luogo dove i familiari e gli amici del defunto possono trovare un’accoglienza discreta e rispettosa, pronta a fare fronte ad ogni loro esigenza e necessità.
La Domus Maccini è nata per offrire a tutti, secondo i desideri ed i mezzi di ciascuno, la possibilità di esaudire le esigenze concrete che si presentano durante il lutto. La salma viene trasferita dal luogo in cui è avvenuto il decesso (abitazione privata o struttura sanitaria) alla Domus Maccini di cui possono usufruire tutti i cittadini che ne facciano richiesta, a prescindere dall’impresa incaricata del servizio funebre.