Oggigiorno il famoso detto “Una mela al giorno toglie il medio di torno” ha perso di validità se solo si pensa alla qualità nutritive delle mele “moderne”. Infatti, studi statistici sostengono che una mela già negli anni ’90 conteneva, ad esempio, una percentuale di vitamina C inferiore dell’80% rispetto ad una mela prodotta nel 1965. Così è stato per fragole, carote e banane ( cfr. “Welt am Sonntag” nr. 34 -1997).
Ciò è dovuto al fatto che i terreni coltivati secondo la metodologia delle colture intensive sono molto diversi da allora e totalmente privi di sostanze organiche, quindi oggi è necessario mangiare un quantitativo di frutta e verdura superiore rispetto agli anni ’60.
Sempre più medici e nutrizionisti raccomandano di assumere almeno cinque porzioni di frutta e verdura ogni giorno, al fine di introdurre nel nostro organismo tutti i principi nutritivi necessari, per mantenerlo in salute e per contrastare gli effetti degenerativi dei radicali liberi. Ma allora – rimanendo fermi all’esempio delle mele – quante ne dobbiamo mangiare per introdurre nel nostro organismo un sufficiente apporto di elementi nutritivi?
Il corpo umano dipende in modo indissolubile dalla qualità del cibo di cui si nutre e dalla sua compatibilità con i bisogni del nostro stesso organismo.
Di che cosa ha bisogno il nostro corpo?
Il nostro corpo è costituito da miliardi di cellule microscopiche ed esse hanno bisogno di nutrimento, di vita, di principi nutrizionali attivi.
L’elemento base che rende il nutrimento efficace per il nostro corpo è la vita che è presente nel cibo, ovvero quegli elementi conosciuti come enzimi.
Purtroppo, i cibi odierni ne sono sempre più carenti, sia perché prodotti con metodi innaturali, sia perché trattati o inscatolati, sia perché cotti troppo o male. Assumere cibi ancora ricchi degli enzimi che naturalmente li compongono consente di migliorare le nostre naturali capacità digestive.
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Dove c’e’ vita ci sono gli enzimi.
Essi sono stati descritti come sostanze complesse che ci rendono capaci di digerire il cibo e di assorbirlo nel sangue. Non sono “sostanze” ma Pura Energia che è intimamente coinvolta nell’azione e nell’attività di ogni atomo del corpo umano, della vegetazione e di ogni forma di vita. In particolare gli enzimi hanno il compito di fornire l’energia indispensabile alla Vita collaborando al funzionamento dei processi respiratori, circolatori, digestivi e metabolici.
I cibi crudi, in particolare frutta e verdura fresca, sono ricchi di enzimi, tuttavia è importante conoscere i principi che stanno alla base del loro utilizzo.
La scienza nutrizionistica suggerisce ormai da anni di mangiare grandi quantità di frutta e vegetali in forma solida oppure estrarne il succo e scartare le fibre.
Tuttavia, il cibo solido richiede molte ore di attività digestiva prima che il rispettivo nutrimento sia disponibile per le cellule ed i tessuti del corpo. Le fibre nel cibo solido non hanno praticamente alcun valore nutritivo ma funzionano come una scopa nell’intestino durante l’attività peristaltica, quindi è buona cosa mangiare cibi crudi in forma solida in aggiunta ai succhi da bere. Peraltro, l’eliminazione delle fibre che avviene quando si estrae il succo, rende i succhi stessi velocemente digeribili e assimilabili, a volte nel giro di pochi minuti, con il minimo sforzo e lavoro da parte dell’apparato digerente.
I succhi freschi estratti da vegetali e frutti crudi sono il mezzo attraverso il quale possiamo rifornire tutte le cellule e i tessuti del corpo degli elementi e degli enzimi nutrizionali di cui necessitano, nel modo in cui possono essere maggiormente digeribili ed assimilabili.
Sono cibi organici e vivi che rigenerano l’intero organismo con risultati sorprendentemente rapidi. Essi sono i costruttori e i rigeneratori del corpo. Contengono tutti gli amminoacidi, i minerali, i sali, gli enzimi e le vitamine necessari al corpo umano, a patto che vengano consumati freschi, da verdure crude e senza conservanti e che siano estratti in modo corretto dai vegetali. Come tutte le cose di valore nella vita, la parte vitale dei vegetali – che contiene la maggior parte del valore concentrato – è la più difficile da ottenere, poiché è nascosta tra le fibre. Ecco perché è sempre necessario e consigliato masticare bene tutte le verdure crude.
Inoltre, i succhi freschi sono l’acqua biologica di più alta qualità con all’interno atomi e molecole nutritivi in un volume microscopico. Le cellule e i tessuti del nostro corpo sono affamati di cellule e i tessuti del nostro corpo sono affamati di questo volume microscopico.
La ragione dell’efficacia dei succhi freschi sta nel fatto che separano gli elementi minerali e l’acqua distillata dalle fibre. Questo cibo liquido viene digerito nel giro di pochi minuti con il minimo sforzo e lavoro da parte dell’apparato digerente.
Gli elementi nutritivi di cui necessita il nostro organismo sono i carboidrati, i grassi o lipidi, le proteine, i minerali, le vitamine, l’equilibrio tra i diversi nutrienti e i fitochimici.
Grazie alle loro proprietà antinvecchiamento e all’effetto di rafforzamento del sistema immunitario i fitochimici stanno attirando l’attenzione della comunità scientifica e stanno rapidamente crescendo in importanza come il Settimo Elemento Nutritivo.
Essi danno origine ai colori vivaci della frutta e della verdura e agiscono come forza difensiva proteggendo la pianta contro pericoli esterni come virus, funghi e parassiti.
Grazie a potenti proprietà antiossidanti, i fitochimici rivestono un ruolo importante nella prevenzione e nella cura di diverse patologie. Quando vengono assorbiti dal nostro corpo rimuovono le sostanze cancerogene e inibiscono la crescita e la diffusione di cellule tumorali.
Tra i più conosciuti vi sono:
i polifenoli, un gruppo eterogeneo e vasto, presente in quasi tutte le piante, che comprende tre classi di composti: i flavonoidi (in cipolla, sedano, cavoli e broccoli, soia, pomodori, frutta, vino, te, ad azione antitumorale, antinfiammatoria, antiormonale e antiaggregante), gli acidi fenolici (caffè, ad azione antiossidante e antitumorale) e i fitoestrogeni (semi oleaginosi e cereali integrali, ad azione antiossidante, antitumorale e ipocolesterolemizzante);
i carotenoidi, un gruppo di circa 700 composti, coloranti naturali di frutta e verdura, solo alcuni ad effetto pro-vitamina a, il più noto dei quali è il beta-carotene. Hanno effetti antiossidante, antitumorale e di modulazione del sistema immunitario.
Il succo fresco di frutta e verdura e’ un insieme di acqua, aromi, pigmenti, enzimi, vitamine, sali minerali e fitochimici, tutte sostanze che operano in modo sinergico per fornire al nostro corpo i “materiali” che servono per la guarigione, dare energia e proteggere contro le malattie.
Oltre a quello che riusciamo a definire, in un semplice bicchiere di succo fresco di frutta e verdura vi e’ il miracolo dell’energia fornita dalle piante che non proviene da nessun altra forma di energia esistente sul nostro pianeta.