Aimone Alletti e Copra Elior: ora è ufficiale

Settimana ricca di novità in casa biancorossa. Con l’arrivo dei palleggiatori Vermiglio e Rodrigues, di coach Radici e del posto 4 Massari, Piacenza si concentra sul reparto dei centrali rinforzandolo con l’arrivo di Aimone Alletti. Sotto rete Tencati sarà quindi affiancato da un altro piacentino: Alletti, nato il 28 giugno 1988 e alto 207 cm, oltre che a muro sarà utilissimo ai detentori della Coppa Italia anche in attacco. Infatti la figura del centrale è stata molto importante e di rilievo sia a Perugia che a Cuneo, ultime due Società di appartenenza; Alletti è stato capace di portare nelle rispettive casse 132 punti (di cui 10 ace e 38 muri) e 76 punti (di cui 10 ace e 16 muri).
La carriera di Alletti parte nella stagione 2005/2006 nel settore giovanile di Piacenza, stagione in cui colleziona anche alcune apparizioni nella prima squadra. Il trasferimento nel settore giovanile di Cuneo avviene l’anno successivo per poi, nella stagione 2007/2008, fare il salto di qualità nella massima serie della Società piemontese.

Dal 2008 fino al 2010 milita in A2 tra le fila di Crema e dal 2010 al 2012 in quelle di Segrate dove rinforza le sue qualità. Il ritorno in A1 avviene nella stagione 2012/2013 quando approda a Perugia; lo scorso campionato rientra nella sua seconda casa di adozione, a Cuneo, con cui affronta anche l’avventura della CEV Cup.
L’esperienza di Segrate è particolarmente fruttuosa per il centrale: le due stagioni gli permettono di totalizzare 564 punti di cui 35 ace e 161 muri.
Il posto 3 è stato fortemente voluto da Piacenza grazie ai suoi costanti progressi ma soprattutto per le sue doti: giocatore forte a muro e con una buona lettura di gioco, Alletti ha la peculiarità di essere molto efficace in attacco di primo tempo e dotato di una battuta in salto-flot in grado di mettere in difficoltà molti ricevitori. Queste caratteristiche sono state notate anche ai vertici della pallavolo tant'è che nel 2012 Alletti viene convocato in Nazionale da Mauro Berruto per un collegiale in vista delle Olimpiadi del 2016.
 “Con Alletti completiamo il rientro dei piacentini nella squadra che li ha fatti crescere – sottolinea in numero uno biancorosso Guido Molinaroli – Come per Massari siamo soddisfatti di poter contare su un giovane talentuoso e cresciuto notevolmente al di fuori delle mura piacentine. Aimone è diventando a tutti gli effetti un professionista grazie all’impegno e alla volontà che lo contraddistinguono”.
Alletti è emozionato in vista della prossima stagione: “Ritornare a giocare da protagonista tra le mura del palazzetto della mia città è qualcosa che speravo accadesse il prima possibile da quando sono andato via da Piacenza. Poter giocare con indosso i propri colori non capita molto spesso ed è una emozione immensa. Sono soddisfatto che Piacenza dopo aver pensato a me abbia reso concreto il mio arrivo da Cuneo. Penso che la Piacenza della stagione 2014/2015 sarà allestita tenendo in considerazione gli impegni che fino ad ora sono sicuri sulla carta: Supercoppa, Campionato e Champions League. Il roster che si sta costruendo fa pensare a una squadra competitiva con gente che a livello nazionale ha lavorato molto bene e che è conosciuta anche internazionalmente. Parlando di Champions League dicono che siamo stati fortunati nel sorteggio e che sulla carta siamo i favoriti al passaggio ma i veri valori si dimostrano sul campo. La Champions League non è una competizione facile e tutte le partite sono a sé. Quindi sotto questo aspetto non mi sento di dire che siamo stati fortunati; mi sento di dire che solo lavorando sodo per creare una squadra compatta e competitiva riusciremo a farci valere sul campo e a meritarci il passaggio del turno”.
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