Sono numeri importanti, quelli emersi durante l’assemblea dei soci del consorzio dei salumi tipici piacentini andata in scena nel pomeriggio, 2 luglio, a palazzo Galli. Nell’anno appena trascorso, per esempio, sono stati ben 1 milione i salami venduti, 360mila le coppe e 130mila le pancette. Numeri che, confrontati con quelli del 2013, mettono in luce come, nonostante il periodo di crisi, i prodotti tipici locali abbiano tenuto. Tra gli incrementi più positivi, la pancetta +5% e la coppa +2%. In vista di Expo 2015, quindi, Piacenza si presenta con le proprie eccellenze in grande spolvero. Non manca, però, un po' di preoccupazione, come ha detto il presidente del Consorzio, Roberto Belli: "E' un momento delicato, difficile soprattuttto per la redditività aziendale che ormai è all’osso. E il rischio è che si vada ad erodere quelle che sono delle certezze per il nostro territorio. Una preoccupazione che tutti gli associati hanno ma, visti i numeri, possiamo sperare in positivo".