Rdb, dopo il corteo l’attesa: “Proroga necessaria per salvare l’azienda”

Il giorno dopo la manifestazione che ha visto circa 500 lavoratori della Rdb scendere in piazza per chiedere garanzie e certezze sul futuro è tempo di bilanci. Nello specifico i dipendenti chiedono che venga prorogata l’amministrazione straordinaria che si è dimostrata in grado, in questi mesi, di rilanciare la produzione del gruppo. Contestualmente la speranza è che venga indetto un nuovo bando di gara per sperare ancora nella vendita del titolo. Effettivamente, nella serata di ieri i sindacati hanno ricevuto rassicurazioni in merito mentre nel pomeriggio, a Roma, si è tenuta una riunione del Comitato di Sorveglianza mirato a discutere la possibile vendita di alcuni stabilimenti, tra cui i piacentini Monticelli e Pontenure. Insomma, le speranze paiono riaccendersi anche se la prudenza è d’obbligo come spiega Mario Paolo Carrera della Filca Cisl.

Radio Sound

“La proroga dell’amministrazione straordinaria deve essere concessa dal tribunale di Piacenza ed effettivamente siamo in speranzosa attesa perché se venisse dato il via libera ci sarebbe davvero la possibilità di aprire un’altra gara di vendita e quindi salvare Rdb e i posti di lavoro. Abbiamo trascorso gli ultimi due anni mezzo a trovare acquirenti che salvassero l’azienda e oggi tutto rischia di interrompersi se non dovesse essere concessa la proroga. Inoltre con la proroga in mano si può riattivare la cassa integrazione per tutti quei lavoratori ai quali dal 29 maggio è stata sospesa e che al momento non stanno lavorando e quindi non portano a casa nemmeno un euro”.