Fabio Callori è stato nominato vicepresidente regionale di Forza Italia. L’annuncio del prestigioso incarico dato al sindaco di Caroso è arrivato durante la visita piacentina di due importanti esponenti del partito azzurro: Lorenzo Tomassini, coordinatore dei club di Forza Italia, e Giampaolo Samorì, avvocato modenese candidato alle elezioni Europee circoscrizione nord-est. Entrambi hanno salutato dirigenti e sostenitori azzurri in un hotel piacentino. L’incarico a Callori va ad aggiungere una nuova tessera nel puzzle di ricostruzione del partito di Berlusconi che in queste elezioni “non vuole assolutamente accontentarsi” ha detto Tomassini. “I club impostano questa campagna su un messaggio improntato sui problemi reali della gente. Non sarà l’obiettivo di questi giorni, ma sull’Europa puntiamo sul protagonismo del nostro Paese. La nostra nuova classe dirigente si propone di capire e agire sulle norme dell’occupazione. Questo sarà il nostro principale obiettivo. Poi, naturalmente quello di rinverdire il partito. Berlusconi non deve dimostrare nulla. Le Europee sono una tappa del rinnovamento che dovrà portarci preparati alle prossime elezioni Politiche. Spero che il partito raggiunga il 20%. Sarebbe un risultato importante. Terzo partito d’Italia? Vedremo. Al momento il Pd è più forte, ma noi contiamo molto sul 50% di indecisi”.
Per il candidato Samorì “non si deve pensare in termini di fine del ventennio berlusconiano. E’ Berlusconi che decide quando deve essere il momento di svoltare. Le fasi politiche si concludono, ma sarà ancora lui a decidere quando si aprirà la nuova era. L’Europa sì, ma non così. Ci dà tanto, ma c’è un punto di rottura. Oggi è diventata troppo ripiegata su modelli di sviluppo inglesi o tedeschi che producono norme che nel nostro paese danno distorsioni negative”. In caso di elezione, Samorì ha promesso attenzione al territorio piacentino: “Potrà contare completamente su di me. Sono rimasto piacevolmente impressionato dall’entusiasmo e dalla freschezza di questa zona”.