La mission di Esmeralda Expedition

Esmeralda Expedition è il viaggio di un uomo, solo e senza mezzi di trasporto a motore, attraverso il continente più vario, selvaggio e affascinante del pianeta: il Sudamerica. Un’odissea di 10mila chilometri che sta per iniziare (la partenza è prevista sabato 15 marzo 2014) e che terminerà tra circa un anno. Dalla Terra del Fuoco su lungo le Ande in bicicletta, attraverso la Patagonia, e poi in Amazzonia remando in canoa lungo i fiumi che solcano la foresta più grande del mondo, il polmone verde del globo, fino all’Oceano Atlantico dove si concluderà un’avventura mai tentata prima d’ora.

Radio Sound

 


 

 Un viaggio attraverso scenari incredibili e in parte inesplorati ma anche l’incontro (documentato e raccontato) con le persone, i popoli, le culture, le usanze, il cibo.

E proprio la nutrizione, analizzata nei i suoi molteplici aspetti a seconda delle aree del continente che verranno attraversate e vissute, è uno dei temi cardine nell’ambito di tutta la spedizione.

Esmeralda Expedition, dunque, vede intrecciarsi tra loro sport, ambiente, sostenibilità, culture locali, antropologia e comunicazione con un filo conduttore che è rappresentato dalla risorsa cibo studiata e osservata in tutte le sue declinazioni.

E proprio il cibo sarà il tema di EXPO 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.

Un viaggio non motorizzato attraverso il Sud America, quindi, che ha tra i suoi scopi principali la conoscenza delle abitudini alimentari dei popoli, delle piccole comunità, delle singole famiglie. Un lavoro che verrà realizzato attraverso l’analisi dei consumi “from farm to fork”, ovvero durante l’intera filiera alimentare, dalle Ande all’Amazzonia.

Francesco osserverà e analizzerà da vicino le realtà incontrate nel rispetto delle tradizioni e dello scambio culturale, con l’obiettivo di conoscere e condividere attraverso i media i risultati ottenuti durante la spedizione a scopo educativo e divulgativo, con particolare attenzione alle giovani generazioni.

Ed è qui che si inserisce la collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e in particolare con il Laboratorio UCSC ExpoLAB

Gli obiettivi principali del Laboratorio sono la promozione e l’implementazione di attività scientifiche sul tema di EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, con un approccio pluri e interdisciplinare. Le iniziative promosse dal Laboratorio coinvolgono studenti e docenti dell’Ateneo nonché stakeholders nazionali e internazionali, rendendo parte integrante delle attività proposte il mondo dell’impresa e della società civile.

La collaborazione con l’Università Cattolica, attraverso il Laboratorio ExpoLAB si basa sulla condivisione del tema di EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” e su un approfondimento specifico delle sue declinazioni: filiera alimentare sostenibile, consumi sostenibili, sviluppo locale e accesso al cibo, mantenendo come guida il legame tra uomo e cibo, e con queste finalità:

– la condivisione degli scopi scientifici, culturali, divulgativi ed educativi di Esmeralda Expedition con ExpoLAB;

– la redazione di un diario di bordo – completo di testi, immagini e video – per una ricognizione del rapporto tra ambiente, cultura, stili di vita e alimentazione delle popolazioni dell’America del Sud, tra Paesi emergenti e in via di sviluppo con un focus sulle condizioni ambientali;

– l’attuazione di un’analisi multilivello delle culture alimentari e delle esperienze di sviluppo locale. Il cibo, dal suo incontro con l’uomo fino al consumo a tavola, è uno dei temi principali della spedizione, su cui si articoleranno le attività previste durante l’itinerario; saranno inoltre analizzate le problematiche legate al consumo e alla produzione di cibo lungo l’intera filiera produttiva con particolare attenzione all’impatto ambientale legato alle attività di caccia, pesca, allevamento e agricoltura.

Incontro, intercultura e conoscenza, dunque, su una rotta sinora mai tentata prima integralmente.

 Francesco Magistrali sarà una sorta di “ambasciatore” lungo tutto il Sudamerica in grado di portare oltre oceano (nei villaggi remoti ma anche in città come Ushuaia, Santiago del Cile, Manaus, Belem, in cui incontrerà le autorità locali) un messaggio di fondamentale importanza: la consapevolezza di quanto sia indispensabile espandere la conoscenza e unire le forze per formare nuove generazioni in grado di preservare il pianeta inteso (e percepito davvero) come insieme indissolubile di ambiente e uomo.

Le grandi problematiche globali di oggi (inquinamento, energia, deforestazione, graduale scomparsa delle culture locali) richiedono senza dubbio l’intervento di tecnici e specialisti. Ma non solo. Servono anche le grandi imprese in grado di unire mondi, di far conoscere e di comunicare grazie all’appeal dell’avventura, dell’odissea; servono personaggi come Francesco Magistrali che a questa missione, prima ancora che diventasse una spedizione vera e propria, ha dedicato tutta la vita.

Esmeralda Expedition ha come media partner Radio Sound 95 e Piacenza24: seguiremo il viaggio giorno per giorno in una sezione dedicata con documenti, testi, foto e video. E saremo presenti in Patagonia per seguire le fasi iniziali di questa grandissima impresa umana, sportiva e scientifica.

 

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