Provincia, uno sportello per il sostegno alle vittime di discriminazioni

La Provincia di Piacenza ha aderito al progetto elaborato dalla Regione Emilia Romagna STAR (Sportelli territoriali antidiscriminazione in rete), finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – e dalla Regione Emilia-Romagna. Il progetto prevede l'attivazione di uno sportello provinciale antidiscriminazione accreditato come nodo della rete regionale che si occupi, in sinergia con i tre sportelli già presenti presso i Comuni capofila di Distretto, delle segnalazioni di discriminazione provenienti dal territorio o trasmesse dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale (Unar) e dal Centro regionale contro le discriminazioni.

Radio Sound

Lo sportello, recentemente attivato, ha sede negli uffici del Servizio promozione dell'associazionismo e della cittadinanza della Provincia di Piacenza (in via Mazzini 62 al primo piano) ed è aperto: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 17. Per contattare lo sportello è possibile rivolgersi ai numeri 0523 795826-795535 (fax 0523 795517) o all'indirizzo di posta elettronica: antidiscriminazione@provincia.pc.it. Per ulteriori informazioni è inoltre possibile consultare la sezione associazionismo/cittadinanza/antidiscriminazione nell'home-page del sito internet istituzionale www.provincia.pc.it.

Lo sportello si pone come strumento di ascolto e supporto alle vittime di forme discriminatorie, promuovendo anche azioni di sensibilizzazione sul tema. In particolare, a fronte della segnalazione di un caso di discriminazione presentato da una persona, lo sportello si occupa in via preliminare dell'accoglienza e dell'ascolto della stessa, effettua una disamina della disciplina normativa di riferimento ed individua la sussistenza di un'effettiva discriminazione. Qualora emerga dai contenuti un caso di discriminazione che lede i diritti fondamentali della persona, lo Sportello, in raccordo con il Centro regionale contro le discriminazioni che offre un supporto specialistico sul piano dell'orientamento giuridico generale della situazione (non è, peraltro, prevista, la patrocinazione legale), individua e suggerisce gli strumenti più idonei per fronteggiare il caso, dialogando, se opportuno, con le istituzioni interessate.

Rispetto alle attività dello sportello e, più in generale, all'assetto della Rete antidiscriminazione, l'assessore provinciale alle Politiche sociali della Provincia di Piacenza Pier Paolo Gallini ha organizzato nello scorso mese di febbraio un incontro a cui sono stati invitati i  rappresentanti dei Comuni capofila di Distretto aderenti alla Rete regionale. Nel corso della riunione l'assessore Gallini ha posto in evidenza l'importanza di questa iniziativa che “ha una duplice funzione: offrire un sostegno alle vittime di discriminazione ma anche contribuire a rimuovere alcuni ostacoli culturali e promuovere una riflessione sul tema dei diritti fondamentali della persona”.