RC Auto: governo e maggioranza in stato confusionale. Intanto gli italiani pagano RC Auto 30% in più
Quanto sta accadendo in queste ore intorno al decreto “Destinazione Italia” è davvero imbarazzante. Ieri la retromarcia sugli sgravi fiscali sui libri e oggi la pantomima sull’RC Auto. La successione di questi eventi è incredibile, e ben simboleggia lo stato confusionale del Governo e della maggioranza.
Lo affermano i deputati di Sel in Commissione Finanze on. Giovanni Paglia e on. Fabio Lavagno in merito allo stralcio dell’articolo 8 del decreto denominato “Destinazione Italia”.
Prima l’esecutivo fa dell’intervento sulle assicurazioni una bandiera, proseguono i deputati di Sel, il Partito Democratico si fa carico di una riscrittura tramite emendamento, poi nella notte lo stesso PD decide di chiedere lo stralcio dell’intero articolo, ormai ridotto a bandiera stracciata.
Infine in Commissione oggi l’ultima farsa con il sottosegretario De Vincenti che si dichiara favorevole allo stralcio, e la sottosegretaria Vicari contraria.
Una telefonata del Ministro Franceschini, continuano Paglia e Lavagno, favorevole allo stralcio risolve la questione: si stralcia.
A noi rimane una sola certezza. I cittadini italiani pagano la loro assicurazione il 30% in più dei cittadini europei e a questo punto continueranno a farlo, grazie ad una maggioranza capace solo di decidere di non decidere.