Consiglio comunale agitato, ieri sera a Borgonovo dove si è discusso del nuovo progetto di rotatoria che dovrebbe ridisegnare l’incrocio che porta verso piazza De Cristoforis. Un incrocio con il quale l’amministrazione comunale intende mettere in sicurezza la strada, vista la sua particolare conformazione in curva, regolata da semafori che non sembra più rispecchiare i criteri odierni di viabilità. “Anche a causa dei numerosi mezzi pesanti che lo attraversano ogni giorno” ha sottolineato l’assessore Paolo Tiribinto. Ma, in particolare i commercianti, come avevamo anticipato nei giorni scorsi, si erano detti contrari, paventando il rischio di perdere clienti. “Le ragioni di contrarietà sembrano labili. Non è l’unica piazza e non è neppure quella principale – ha spiegato l’assessore – ed è una delle due agli estremi del centro storico. Vogliamo solo regolarizzare la viabilità, con un intervento poco invasivo. La parte che viene modificata è un cordolo di una fontana a raso, che non ha mai funzionato, che sparirà per lasciare spazio alla corona della rotatoria”. E così, è stato aggiunto, si dovrebbero perdere al massimo 3-4 parcheggi. “Oltre alla sicurezza, la zona avrà benefici derivanti dal minor impatto dei mezzi pesanti, che ogni giorno transitano numerosi”.
Tiribinto, poi, ha risposto anche sull’accusa di non aver condiviso il progetto con le categorie sociali: “Non c’è stata mancanza di dialogo, solo che per discutere su un progetto dovevamo prima avere qualcosa in mano. Lo abbiamo presentato in consiglio e crediamo possa essere un lavoro migliorativo. E poi attendevamo il finanziamento, confermato nell’assestamento di bilancio di novembre 2013 della Provincia, di 250mila euro. E’ il costo totale, poi pensiamo a come migliorare, sobriamente, l’arredo urbano, ma per la rotonda non prevediamo un dispendio minimo di fondi del Comune”.
Infine l’assessore, rivolgendosi direttamente ai cittadini che hanno costituito un comitato contrario ai lavori: “ Ammetto che, non essendo commerciante, non posso sapere quale influsso avrà sul commercio del paese ma non vedo come, dal passaggio da un semaforo a una rotonda, possa essere penalizzato”.